26 Giu 2014
DA LECCE A BERGAMO NEL NOME DELL’INNOVAZIONE
Tre dinamici borsisti del Progetto Khira del Dhitech hanno presentato un articolo sulle attività di Foresight per le ICT ottenendo ottimi risultati
Nell’ambito della 20° edizione della prestigiosa ICE Conference, che si è appena conclusa a Bergamo, alcuni giovani borsisti del Progetto KHIRA del Dhitech, Distretto Tecnologico Pugliese, hanno ben figurato presentando un articolo sull’attività di Foresight, ovvero di previsione, dal titolo “A foresight strategy proposal for ICT scenarios definitions: An application for PLM tools and systems“.
L’articolo, realizzato da alcuni membri del progetto di ricerca Khira, di cui è responsabile Danilo Cannoletta di Alenia Aermacchi, è servito a presentare la strategia sviluppata ed i primi risultati ottenuti dalla sua applicazione.
Mariangela Lazoi ha presentato l’articolo scientifico sull’attività di Foresight, che aveva già ottenuto un grande successo da parte del comitato scientifico della conferenza. Claudio Sassanelli ha presentato l’attivissimo KLIOLab, il Living Lab Khira nel Dhitech.
“Abbiamo presentato il nostro KLIOlab in un workshop interattivo in cui abbiamo raccolto feedback positivi e interesse nel nostro lavoro nonché risposto a molte curiosità!”, fanno sapere i ragazzi con grande soddisfazione.
KLIOLab è un ambiente di lavoro collaborativo condiviso tra partner di diversa natura: industriale, accademica e pubblica, raccogliendo provider ed end user in un network integrato e stabile per l’innovazione industriale e lo sviluppo sostenibile. Il contesto industriale di riferimento è il settore aeronautico, meccanico ed energetico con la relativa supply chain, consolidando un comparto che sta trovando forti sinergie sul territorio Pugliese, ma aperto su scala nazionale ed internazionale.
Ulteriori informazioni sulle attività del Progetto sono reperibili sulla rivista on line di KHIRA, sfogliabile dal sito: https://www.khira.it/rivista/
IL DHITECH: Il Distretto Tecnologico Pugliese High Tech opera nell’ambito delle attività di ricerca e di formazione sviluppate in progetti a valenza nazionale e comunitaria.
Lo scopo del Distretto è facilitare ed orchestrare lo sviluppo di un Ecosistema di Imprenditorialità Innovativa High-Tech incardinato su tre sistemi socio-tecnici:
- Ingegneria Tissutale per la medicina rigenerativa
- Nanotecnologie Molecolari per l’ambiente e la salute
- ICT per l’innovazione nello sviluppo di prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico e sostenibili.
L’ecosistema ha come riferimento il modello Europeo delle “Knowledge and Innovation Communities” il cui approccio allo sviluppo è basato sulla capitalizzazione e diffusione della conoscenza.
Obiettivo strategico primario per il raggiungimento delle finalità del Distretto è la creazione di una consistente massa critica di attori dello sviluppo, tra cui è centrale la figura degli “Innovatori/Imprenditori”, giovani che, con solide basi scientifico/tecniche e manageriali, siano in grado di promuovere ed attuare percorsi di valorizzazione della conoscenza per innovare il sistema produttivo attraverso un network High – Tech a sostegno della nuova e piccola imprenditorialità raccordata alla grande industria.
Centrale nella metodologia di azione del Distretto è quella dei Living Labs, ambienti in cui ricercatori, imprenditori, esponenti dell’Industria e della Pubblica Amministrazione cooperino a definire gli obiettivi di ricerca, sperimentarne applicazioni in laboratorio e diffonderne i risultati fino allo sviluppo industriale, promozione ed erogazione di servizi e soluzioni secondo un approccio di open innovation.