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DA QUESTO ALTROVE_ CARMELO BENE E IL SUD DEL SUD DEI SANTI: UNA CARTOGRAFIA

IL 29 MAGGIO A S. CESARIO L’INCONTRO CON IL CENTRO STUDI PHONÈ
E SIMONE GIORGINO PER “CRINALI_OSCILLAZIONI E SCRITTURE A SUD”  

Con gli appuntamenti di mercoledì 29 e giovedì 30 maggio si conclude la rassegna
di TempoPresente aps
nell’ambito del Patto per la lettura del Comune di San Cesario di Lecce in collaborazione con l’Assessorato alla cultura, in occasione de “Il Maggio dei libri”. Start ore 19.

Saranno il Centro Studi Phoné e Simone Giorgino, scrittore, critico letterario, docente di letteratura italiana contemporanea nell’Università del Salento gli ospiti protagonisti mercoledì 29 maggio alle 19, nella Biblioteca comunale di San Cesario, nel terzo appuntamento della rassegna di conversazioni Crinali_Oscillazioni e scritture a sud”, progetto dell’Associazione di promozione sociale TempoPresente nell’ambito del Patto per la lettura del Comune di San Cesario di Lecce in collaborazione con l’Assessorato alla cultura, in occasione de “Il Maggio dei libri”.

“Da Questo Altrove. Carmelo Bene e ll Sud del Sud dei santi” è un progetto di ricerca, messo a punto dal Centro Studi Phoné in stretta collaborazione con l’Archivio Carmelo Bene e Kurumuny Editore, che approfondisce i rapporti fra il territorio di origine e l’opera complessiva di Carmelo Bene e sviluppa un dettagliato itinerario poetico nei cinque comuni salentini maggiormente legati all’artista: Campi Salentina, Lecce, Santa Cesarea Terme, Otranto e Copertino. 

Il percorso attraverso il beniano «Sud del Sud dei santi», definizione che lo stesso Bene conia per identificare la sua idea di Terra d’Otranto, si svolge secondo una prospettiva non solo geografica ma anche cronologica che permette di ripercorrere, come in una nuova biografia, ovviamente non meno «immaginaria» delle altre, alcune fasi salienti della vita e dell’opera di Carmelo Bene

Il libro, suddiviso in due parti, vede nella prima quattordici studiose e studiosi (Simone Giorgino, Francesco Ceraolo, Antonio Lucio Giannone, Marco Scotto, Luca Bandirali, Giulia Raciti, Annalisa Presisce, Alessio Paiano, Beatrice Perrone, Stefano Cristante, Fabio Tolledi, Lorenzo Madaro e Brizia Minerva, Silvia Balestreri) che  si interrogano sui rapporti fra il territorio di origine e l’opera complessiva di Carmelo Bene, approfonditi secondo diverse prospettive: teatrale, letteraria, cinematografica, filosofica, linguistica, sociologica, antropologica. E nella seconda, ricca di immagini e documenti, a cura del Centro Studi Phoné, lo svilupparsi di una dettagliata Cartografia poetica nei cinque comuni salentini maggiormente legati a Carmelo Bene: Campi Salentina, Lecce, Santa Cesarea Terme, Otranto e Copertino.


Ad aprire l’incontro i saluti di Giuseppe Distante, sindaco del Comune di San Cesario, Anna Luperto, Assessora alla Cultura, Salvatore Capone, presidente di TempoPresente aps.


Prossimo appuntamento:

30 maggio: “L’ultimo canto”, di Eugenio Imbriani
Dialoga con l’autore lo scrittore e giornalista Raffaele Gorgoni.

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