10 Ago 2024
DALL’11 AL 13 AGOSTO LA DICIOTTESIMA EDIZIONE DEL SEI FESTIVAL DI COOLCLUB PROSEGUE TRA IL PARCO ARCHEOLOGICO DI RUDIAE E IL CASTELLO VOLANTE DI CORIGLIANO D’OTRANTO CON MASSIMO SILVERIO, BEACH FOSSILS, BAR ITALIA, PARBLEU E YĪN YĪN
Dopo il concerto dei CCCP – Fedeli alla linea a Melpignano, tra il Parco Archeologico di Rudiae con Massimo Silverio (domenica 11 agosto) e il Castello Volante di Corigliano d’Otranto con Beach Fossils e Bar Italia (lunedì 12 agosto), Parbleu e Yīn Yīn (martedì 13 agosto) prosegue la diciottesima edizione del SEI Festival di CoolClub, caratterizzata dal claim “Perdersi per Ritrovarsi“.
Domenica 11 agosto (ingresso 12 euro) il Festival ospiterà una serata speciale nel Parco Archeologico di Rudiae a Lecce. Alle 21:00 gli archeologi Pio Panarelli e Dario Corritore racconteranno la storia dell’antica città, dalle origini messapiche alla conquista romana, dalla costruzione dell’anfiteatro, eretto durante il regno dell’imperatore Traiano (98-117 d.C.), grazie all’opera filantropica della giovane donna romana Otacilia Secundilla, fino all’oblio e alla sua riscoperta. Alle 21:30 spazio al concerto del cantautore, cantante e chitarrista friulano Massimo Silverio, che scrive e canta in cjarniel, lingua minoritaria delle Alpi Carniche. Fra il fascino della terra di confine e la tradizione di un idioma antico, Silverio forma il suo personalissimo linguaggio fatto di poesia e suoni che si mescolano tra classico e contemporaneo, popolare e colto, acustico, elettroacustico ed elettronico. Dopo 2 EP autoprodotti nel 2023 arriva alla pubblicazione del suo primo album intitolato “Hrudja” (finalista al Premio Tenco per il miglior album in dialetto), frutto dell’incontro con il produttore Manuel Volpe (Rhabdomantic Orchestra) e del contributo del musicista e performer piemontese Nicholas Remondino (Lamie, Stefano Battaglia, Vieri Cervelli Montel). Nel corso della serata, in collaborazione con Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl e con il sostegno del Comune di Lecce, sarà possibile fare un aperitivo con un calice di vino rosato di Garofano Vigneti e Cantine e i prodotti da forno di Fior di pane.
Lunedì 12 e martedì 13 agosto il SEI Festival torna al Castello Volante di Corigliano d’Otranto per due serate internazionali da non perdere. Lunedì 12 (ore 21:30 – ingresso 27 euro + dp) sul palco la band statunitense Beach Fossils, che mescola jangle-pop e post-punk e ha raggiunto i sette milioni di ascoltatori mensili complessivi su tutte le piattaforme online, e il trio anglo|italiano Bar Italia, uno dei progetti più interessanti della nuova scena europea. I Beach Fossils sono stati protagonisti di festival importanti come Coachella, Bonnaroo, Primavera e Posty Fest, e hanno registrato il tutto esaurito in date da headliner a Brooklyn Steel, The Wiltern e Thalia Hall. In scaletta la band presenterà tra gli altri i brani di Bunny, cd uscito nel giugno 2023, che rappresenta un’evoluzione straordinaria del suono nel corso degli anni. Il disco trae elementi dalla malinconia stridente di What a Pleasure, dagli arrangiamenti lussureggianti di Somersault e dai brani grintosi e di ispirazione post-punk di Clash the Truth. Contiene i testi più vulnerabili mai scritti dal leader Dustin Payseur, che ha scelto di essere onesto e di offrire uno sguardo profondo nel suo mondo emotivo. Dalle toccanti parole sulla battaglia contro il cancro di un membro della famiglia, alla gioia di essere padre, fino al semplice piacere di fumare una sigaretta dal finestrino di un’auto con gli amici, questo è il lavoro più vivido e personale della band fino ad oggi. La storia del successo internazionale dei Bar Italia (che prende il nome da un locale di Londra), è quella di una vita che cambia all’improvviso, per caso. Aperto 7 giorni su 7, dalle 7 del mattino alle 4 di notte, è uno dei luoghi iconici della vita notturna londinese. Da qualche tempo, Bar Italia è anche il nome di un trio formato da Jezmi Tarik Fehmi, Sam Fenton e Nina Cristante. Nel 2023 è uscito The Twits, secondo disco dopo Tracey Denim. Due dischi diversi tra loro, ma accomunati da una certa aura di mistero nelle canzoni, capaci di ondeggiare dalle grattate post punk a melodie più sognanti. Una sorta di caos controllato, dal passo obliquo, in maniera simile alle alienazioni dei Dry Cleaning, con qualche elemento sinistro che si muove sullo sfondo senza che riusciamo ad afferrarlo.
Martedì 13 agosto (ore 21:30 – ingresso 20 euro) nel fossato del Castello Volante si esibiranno invece Parbleu e Yīn Yīn. Come descrivere un concerto dei Parbleu? Un’escursione di groove equatoriale con l’unione irresistibile tra cumbia, ritmi afrocaraibici psichedelici e stile retrò di stampo francese. Un suono che evoca tramonti estivi, salsedine e maracas. Andres Balbucea e Andrea de Fazio sono alla guida di un enigmatico ensemble di musicisti in cui distese energiche di disco, funk futuristico e fusion jazz cinematografica sono inondate da calde vibrazioni di dub caraibico, tropicale latina e solare afrobeat. Il punto d’incontro tra i Paesi Bassi e il Sud Est Asiatico? L’isola tropicale su cui vivono artisticamente gli Yīn Yīn. Lo stile della band consiste in una fusion tra il funk e la musica tradizionale asiatica, utilizzando strumenti in parte tradizionali, in parte moderni ma che ricalcano le stesse sonorità. “Mount Matsu”, uscito all’inizio del 2024, è il terzo album del quartetto.
Fino al 30 agosto il festival proporrà il suo viaggio musicale con I Hate my Village e Materazi future club (15 agosto – Specchia), Cristiano Metrangolo e Sheebaba (giovedì 22agosto– Corigliano d’Otranto), Agnese Contini e Vipera (giovedì 29 agosto – Corigliano d’Otranto), un incontro con Luca De Gennaro e il concerto di Thomas Umbaca (30 agosto – Chiostro degli Agostiniani a Lecce).
Ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, il SEI Festival è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Nuovo Imaie, il patrocinio della Provincia di Lecce e dei comuni di Lecce, Corigliano d’Otranto, Melpignano e Specchia, del Distretto Produttivo Puglia Creativa e di Assomusica con il supporto di Vini Garofano e Justweed e in collaborazione con Castello Volante, TicketMaster, A.R.Va srl, RazmatazLive e altre realtà pubbliche e private.