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“DIARIO DI UN BRUTTO ANATROCCOLO” CONQUISTA DUE PREMI AL FESTIVAL DI TEATRO RAGAZZI DI KOTOR IN MONTENEGRO

Lo spettacolo della salentina Factory compagnia transadriatica e della modenese Tir Danza, per la regia di Tonio De Nitto e la collaborazione al movimento coreografico Annamaria De Filippi, si è aggiudicato il premio “Città di Kotor” e quello per la miglior interpretazione con Francesca De Pasquale.

 
Diario di un brutto anatroccolo” della salentina Factory compagnia transadriatica e della modenese Tir Danza, per la regia di Tonio De Nitto e la collaborazione al movimento coreografico Annamaria De Filippi, conquista due importanti premi alla venticinquesima edizione del Festival di Teatro Ragazzi di Kotor in Montenegro, una tra le più importanti manifestazioni europee dedicate al teatro per bambini e giovani. Lo spettacolo si è aggiudicato il premio della giuria Città di Kotor” e il riconoscimento per la migliore interpretazione con Francesca De Pasquale, l’anatroccolo-cigno protagonista con Ilaria Carlucci, Fabio Tinella e Luca Pastore. “Un premio alle cicatrici che non vanno rimosse, alla bellezza che non sempre riusciamo a vedere ma che se si guarda bene, in fondo… in fondo… in fondo a noi stessi è li che aspetta di brillare e accenderci il cuore. Alla forza che possiamo trovare in noi stessi ma anche nell’umanità che non ci deve abbandonare mai. Agli incontri speciali come quello con Francesca, alle cose brutte che ci hanno reso più forti alle cose belle che ci hanno reso felici, alla vostra città, ai vostri bambini e al vostro festival”, hanno scritto dalla Compagnia ringraziando gli organizzatori del Festival.

Diario di un brutto anatroccolo – che ha già all’attivo una sessantina di repliche nei principali festival e teatri italiani e che per il 2018 ha già cinquanta date confermate tra le quali il “Festival 100, 1000, 1.000.000 Stories” di Bucarest, la Fira de Igualada di Barcellona, il Festival vetrina internazionale Segni d’infanzia di Mantova – coniuga il teatro e la danza a partire da un classico per l’infanzia di Andersen. Uno spettacolo attraverso il quale Factory continua l’indagine sul tema della diversità/identità e dell’integrazione attraverso un linguaggio semplice ed evocativo.
 Un anatroccolo oltre Andersen che attraversa varie tappe della vita e compie un vero viaggio di formazione alla ricerca di se stesso e del proprio posto nel mondo e alla scoperta della diversità come elemento qualificante e prezioso. La nascita e il rifiuto da parte della famiglia, la scuola e il bullismo, il mondo del lavoro, l’amore che arriva inatteso e che presto può scomparire, la caccia e poi la guerra come orrore inspiegabile agli occhi di chiunque, tappe di un mondo ostile, forse, ma che resterà tale solo sino a quando il nostro “anatroccolo” non sarà in grado di guardarsi negli occhi e accettarsi così come è, proprio come accade all’anatroccolo della fiaba di Andersen che specchiandosi nel lago scopre la propria vera identità.

Prossimo appuntamento lunedì 31 luglio (ore 21) al Teatro Comunale di Novoli nell’ambito della terza edizione di “Teatri della Cupa“, Festival del teatro e delle arti nella Valle della Cupa, organizzato dalla stessa Compagnia Factory e da Principio Attivo Teatro, che da giovedì 27 luglio a martedì 1 agosto tra Novoli e Campi Salentina, in provincia di Lecce, ospiterà alcune tra le principali compagnie italiane di teatro e teatro danza con una particolare attenzione agli spettacoli che, nel corso degli ultimi mesi, hanno entusiasmato la critica e il pubblico, già in programmazione nei più importanti e prestigiosi festival nazionali (Santarcangelo, Inequilibrio, Primavera dei teatri) e presentati nel Salento in prima regionale. Su palchi più o meno “tradizionali” (con prezzi popolari e accessibili) e in alcune piazze (con spettacoli gratuiti) si alterneranno, tra gli altri, Roberto Latini, Licia Lanera, Gianluigi Gherzi e Giuseppe Semeraro, Mariano Dammacco, Silvia Gribaudi, Claudia Marsicano, Antonello Taurino, Fabrizio Pugliese, Meridiani Perduti, Los Filonautas, Roberto Anglisani, Daniele Timpano, Ca luogo d’arte. Il Festival è realizzato con il sostegno di Mibact, Regione Puglia – Assessorato all’Industria turistica e culturale, Teatro Pubblico Pugliese, Comuni di Campi salentina e Novoli in collaborazione con Unione dei Comuni del Nord Salento e Gal Valle della Cupa.

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