16 Giu 2023
Domani 17 giugno il Pellegrinaggio dei Giovani del Triveneto per la GMG
Per la prima volta i giovani di tutte le 15 diocesi si ritrovano a Padova
Tra gli altri eventi spirituali del cartellone del Giugno Antoniano 2023 anche la messa dedicata a Sant’Antonio Casamenteiro (sabato 24/6) e la messa Tuo figlio vive! per le famiglie colpite dalla perdita di un figlio (domenica 25/6)
Dopo l’affettuoso abbraccio al Santo da parte delle migliaia di devoti accorsi in basilica per la Solennità di sant’Antonio del 13 giugno, un nuovo popolo di fedeli si riverserà per le vie della città di Padova sabato 17 giugno. È quello dei giovani di tutte le 15 diocesi della regione ecclesiastica del Triveneto che parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona dall’1 al 6 agosto prossimo. L’appuntamento inizierà con un momento di preghiera dapprima nella Cattedrale di Padova, continuerà poi con un pellegrinaggio a piedi verso la Basilica di Sant’Antonio, e terminerà con il “gesto del pellegrino” alla Tomba del Santo. È la prima volta nella storia recente che i giovani delle quindici diocesi del Triveneto si ritrovano insieme.
Attesi 1600 giovani accompagnati da parecchi vescovi, oltre che dai sacerdoti, dai religiosi e dalle consacrate, che si ritroveranno nella città che da secoli custodisce le reliquie di sant’Antonio, originario in quella Lisbona che ospiterà l’incontro mondiale dei giovani con il Papa. «Saranno quasi settemila quelli che partiranno dal Veneto, dal Trentino-Alto Adige e dal Friuli-Venezia Giulia (con le diocesi o con altre associazioni o movimenti) per vivere l’incontro in terra portoghese. Quello di sabato 17 giugno sarà quindi un felice preambolo all’evento portoghese e una occasione propizia per conoscersi tra giovani del Nordest che già da mesi, nelle singole diocesi, si stanno preparando a partire», fanno sapere dalla Conferenza Episcopale del Triveneto.
Alle 10.30 nella Cattedrale di Santa Maria Assunta un momento di preghiera e testimonianza incentrato sul versetto evangelico e tema della prossima Gmg: «Maria si alzò e andò in fretta». Alcuni giovani e un frate del convento del Santo aiuteranno i partecipanti a calarsi nella vicenda umana e cristiana di Antonio. Quindi la benedizione ai pellegrini da parte dei vescovi presenti e l’inizio del pellegrinaggio verso la Basilica del Santo, con il grande “serpentone umano” che attraverserà la città, per giungere alla Cappella dell’Arca del Santo, dove ciascuno appoggerà la propria mano sulla tomba che custodisce i resti di Antonio e si affiderà a lui.
L’evento di sabato, inserito anche nel Giugno Antoniano 2023, è organizzato dalla Commissione che riunisce i Servizi di pastorale giovanile delle quindici diocesi del Triveneto e dal Centro Francescano Giovani – nord Italia dei Frati minori conventuali.
Sarà possibile seguirlo in diretta nel canale YouTube della Diocesi di Padova e in diretta televisiva su Telepace (canale 76 DTT in Veneto, Mantova e Ferrara); Tv7 Triveneta (canale 19 DTT per il Veneto e 16 per la Provincia Autonoma di Trento) e IL 13 (canale 14 DTT per il Friuli-Venezia Giulia).
Tra gli altri eventi spirituali del cartellone del Giugno Antoniano 2023, la prossima settimana in Basilica del Santo si celebreranno due messe particolarmente attese.
La santa messa dedicata a “Sant’Antonio Casamenteiro” di sabato 24 giugno alle ore 18.00, con benedizione per quanti cercano un senso alla vita, la propria strada, l’anima gemella. Un’occasione per rivolgersi al Santo con la tradizionale preghiera “Si quaeris miracula” (“Se cerchi i miracoli…”) per chiedere, con la grazia della fede, di “trovare”, oltre le cose perdute, anche ciò che è veramente importante per la propria vita, come ad esempio qualcuno con cui condividerla. Giunta alla quinta edizione, l’iniziativa rivolta in particolare a persone single dai 30 ai 50 anni che ha riscosso da subito una grande attenzione da parte dei devoti, prende spunto da una forma di devozione popolare particolarmente diffusa in Portogallo, terra natale di sant’Antonio, e nei Paesi dell’America Latina, in cui il Santo è invocato per trovare marito o moglie, ovvero per “accasarsi”, da cui l’appellativo di “casamenteiro”.
Mentre domenica 25 giugno alle ore 11.00 si celebrerà la santa messa “Tuo figlio vive!”, per tutti coloro che sono stati colpiti dalla perdita di un figlio o di una figlia, oltre che a parenti e amici che sono stati segnati da questo tipo di lutto così traumatico. L’iniziativa è stata proposta per la prima volta quattro anni fa dai frati del Convento di Sant’Antonio a Padova, in occasione dell’Ottava di Pasqua e giornata della Divina Misericordia, per dare un messaggio forte legato alla Risurrezione e all’affidarsi al cuore misericordioso del Signore per trovare conforto. L’invito a partecipare è rivolto in particolare alle diverse associazioni che supportano, praticamente o moralmente, le famiglie colpite dalla morte prematura di un figlio, sia essa per malattia, incidente o suicidio