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Don ANTONIO SCIORTINO, Mons. VITO ANGIULI e ANTONIO CAPRARICA a TUGLIE INCONTRA 2015 – FESTIVAL NAZIONALE DEL LIBRO

Penultimo appuntamento per la quinta edizione di “Tuglie Incontra”, il Festival Nazionale del Libro, organizzato e diretto artisticamente dal giornalista Gianpiero Pisanello.

Domenica 19 luglio 2015, in piazza Garibaldi a Tuglie, a partire dalle ore 20.30, ospiti del Festival sono il Direttore di Famiglia Cristiana don ANTONIO SCIORTINO, il vescovo della Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca Mons. VITO ANGIULI che presenta il libro “Don Tonino Bello visto da vicino” (San Paolo) e il giornalista ANTONIO CAPRARICA, intervistato da Rossella Galante Arditi di Castelvetere, che presenta il suo ultimo libro, edito da Sperling & Kupfer, dal titolo “Il romanzo di Londra”. La serata prevede anche i saluti iniziali dell’organizzatore Gianpiero Pisanello.

DON TONINO BELLO VISTO DA VICINI (San Paolo) di Mons. VITO ANGIULI – ORE 20.30

«Scoprire le radici spirituali a cui ha attinto fin dalla fanciullezza don Tonino», è questo lo scopo delle parole di Mons. Vito Angiuli; attraverso di esse emergono i temi più cari a uno dei profeti più amati del nostro tempo, ora Servo di Dio: poveri e povertà, comunione ecclesiale, senso della vita, pace, carità, visione sociale. L’autore, alternando le sue riflessioni a numerose ed efficaci citazioni dagli scritti e dai discorsi di don Tonino, fa ben comprendere il senso di continuità di prospettiva e di ideali del vescovo di Molfetta, del quale ebbe la fortuna di essere amico: «Qualche volta, avverto il rammarico per non aver fatto tesoro in modo più proficuo di questa relazione e di quanto ho visto con i miei occhi, quasi giornalmente, essendo vissuto “vicino” a don Tonino durante gli undici anni del suo ministero episcopale. Porto dentro di me il dispiacere di non “aver rubato” qualcosa dello stile e delle intuizioni spirituali e pastorali di questo “vulcano d’amore”, pur essendo stato accanto per tanto tempo. So bene che le parole non bastano. Quando, però, sono sincere e provengono dal profondo del cuore, colmano, almeno in parte, i ritardi e forse preludono a una trasformazione più radicale e lasciano intravedere qualcosa di nuovo che lentamente prende forma».

Mons. VITO ANGIULI

Vito Angiuli, nato a Sannicandro di Bari il 6 agosto 1952 e ordinato sacerdote il 23 aprile 1977, è stato nominato da papa Benedetto XVI vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca il 2 ottobre 2010 e ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 4 dicembre 2010. Dopo gli studi filosofico-teologici presso il Pontificio Seminario Regionale di Molfetta (Bari), si è laureato in filosofia nel 1993 all’Università di Bari e ha ottenuto il dottorato in teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana nel 1997. Ha ricoperto diversi incarichi pastorali nell’Arcidiocesi di Bari, tra i quali quello di Provicario generale, e ha svolto il suo ministero sacerdotale come educatore e padre spirituale presso il Seminario Regionale di Molfetta negli stessi anni nei quali mons. Antonio Bello era vescovo della diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Ruvo-Terlizzi. È stato docente presso la Facoltà Teologica Pugliese e direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Odegitria” di Bari. È autore di pubblicazioni di carattere filosofico-teologico e storico-catechetico. Di mons. Antonio Bello ha curato la pubblicazione della tesi di laurea in teologia I congressi eucaristici e il loro significato teologico e pastorale, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo 2010, e la raccolta di scritti La terra dei miei sogni. Bagliori di luce dagli scritti ugentini, Ed Insieme, Terlizzi (BA) 2014. Sempre con San Paolo ha pubblicato Don Tonino Bello visto da vicino (2015).

Don ANTONIO SCIORTINO

Don Antonio Sciortino, nato il 28 luglio 1954 a Delia, in provincia di Caltanissetta, è stato ordinato sacerdote della Società San Paolo il 20 settembre 1980. Ha compiuto a Roma gli studi di filosofia presso la Pontificia Facoltà San Bonaventura e quindi, presso l’Università Pontificia Gregoriana, quelli di teologia. Durante gli anni di studio ha iniziato a lavorare presso le riviste interne della San Paolo frequentando in seguito il corso di specializzazione in giornalismo presso la Scuola Superiore di Comunicazione Sociale dell’Università Cattolica di Milano. Nel 1984 è entrato nella redazione di Famiglia Cristiana per cui ha seguito i viaggi del Papa. Giornalista professionista dal 1986, è specializzato sui temi della famiglia e dell’informazione religiosa. Dal 1987 è direttore del mensile Famiglia Oggi (dedicato alle tematiche familiari) e membro del consiglio direttivo dell’Associazione don Giuseppe Zilli per la famiglia e le comunicazioni sociali – Onlus. Dal 1988 affianca l’allora direttore di Famiglia Cristiana don Leonardo Zega, diventando Condirettore della rivista. Don Sciortino firma il giornale in qualità di Direttore Responsabile a partire dal numero 31 di Famiglia Cristiana datata 8 agosto 1999. Dal 1° novembre 2011 al 2014 è Direttore Editoriale della Periodici San Paolo.

IL ROMANZO DI LONDRA – ORE 22.30

«Un uomo che è stanco di Londra è stanco della vita», scrisse Samuel Johnson, autore del primo, grande dizionario inglese, e la sua osservazione è proverbiale ancora oggi. Perché di vita, come di cultura, arte, scienza, memoria e nuove tendenze, Londra è ricchissima. Lo si scopre in questo libro, dove la città appare come un immenso palcoscenico sul quale si intrecciano storie antiche e nuove che nascono dalle strade e dalle pietre, dai luoghi più gloriosi, paurosi e incantevoli della metropoli. Vagabondando per le viuzze di Soho, passeggiando da Kensington Palace a Westminster, o dalla City ai Docks, in percorsi che attraversano anche i secoli, si incontrano i personaggi più sorprendenti, curiosi e intriganti, immersi nelle loro avventure: un Charles Dickens dodicenne lavora nella fabbrica di lucido da scarpe vicino allo Strand; Samuel Pepys, il celebre diarista di Carlo II, osserva la City divorata dal fuoco del Grande Incendio; Virginia Woolf fruga tra i libri usati esposti sulle bancarelle di Charing Cross Road; Lady Di si aggira infelice nelle stanze di Kensington Palace e Winston Churchill, dal rifugio antiaereo, ascolta le bombe tedesche cadere sull’East End. Scorrere queste vivacissime pagine – nelle quali l’autore ha riversato tutto l’amore per la città che considera la sua seconda patria – equivale a fare un tour esclusivo, un’escursione sulle tracce dei luoghi, degli eventi e delle personalità che hanno reso Londra una capitale leggendaria.

ANTONIO CAPRARICA

Antonio Caprarica (Lecce, 1951) è stato a capo dell’ufficio di Corrispondenza della Rai prima a Mosca, poi a Londra, a Parigi e di nuovo a Londra, dove ha terminato la sua lunga carriera. Autore di una dozzina di libri di successo, collabora con magazine e tv. E’ vincitore di prestigiosi premi di giornalismo, fra i quali l’Ischia, il Fregene, il Val di Sole, il Barocco.

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