19 Apr 2021
Finisce in parità il big match di giornata nel girone B di Eccellenza pugliese. Asd Ugento e Virtus Matino
Finisce in parità il big match di giornata nel girone B di Eccellenza pugliese. Asd Ugento e Virtus Matino si dividono la posta in palio al termine di un match maschio, combattuto e da buoni contenuti tecnici. Reazione importante quella messa in campo dall’undici giallorosso allenato da Mimmo Oliva che raddrizza il risultato nei minuti finali della contesa. Ora le due squadre, complici le soste forzate per Martina e De Cagna Otranto, si dividono la testa della classifica.
Ritmo alto in apertura di gara, la compagine di casa cerca di fare gioco con il fraseggio, ma il Matino guidato in panchina da Giuseppe Branà tiene botta senza correre particolari pericoli. Conte si fa vedere di testa.
Al 17’ proteste dell’Ugento per un presunto tocco di un difensore in area di rigore avversaria dopo un controllo a seguire di Garcia Miranda. Sul capovolgimento di fronte, il solito Conte si fa trovare pronto sul cross dal destra: il colpo di testa del numero nove trasferta si infila a fil di palo alla sinistra dell’incolpevole Russo.
Il gol subìto taglia le gambe a capitan Regner e compagni che non riescono a imbastire una reazione degna di nota. L’unica azione a finire sul taccuino delle occasioni è un tiro cross di Miccoli, ottima la prova del 2002 sulla corsia di destra, che mette i brividi a Musco ma sfila sul fondo.
A inizio ripresa, Oliva ridisegna la squadra con l’inserimento di Tardini al posto del centrale di difesa Sansò. L’avvio di secondo è vibrante, con le due squadre che mettono orgoglio e voglia sul terreno di gioco, sebbene col passare dei minuti la fatica inizia a farsi sentire. Nell’Ugento, Signore è provvidenziale nel contrare Conte, Regner cerca gloria dal limite ma il suo tiro è deviato in angolo da un avversario. Ospiti che si fanno vedere con le conclusioni di Facundo e Alemanni, nell’occasione è attento Russo, ma col passare dei minuti la spinta giallorossa diviene asfissiante. Il sinistro di Maiolo dal cuore dell’area di rigore esce di poco, Miccoli e Lopez cercano il bersaglio dalla distanza senza fortuna.
Quando mancano nove minuti alla fine del match, arriva il pareggio dell’Ugento. Gran lavoro sulla destra di Lopez, pallone teso all’altezza del dischetto del rigore e Rafael Tardini si inventa un grandissimo gol: volo d’angelo ad anticipare il diretto avversario e pallone spizzato di testa che finisce all’angolino opposto.
Sulla spinta dell’entusiasmo, i giallorossi jonici cercano il colpaccio, nessuno riesce a capitalizzare un pallone vagante nei 16 metri. L’ultima occasione è di marca Virtus, il sinistro di Nico Margagliotti incoccia la schiena di un avversario e finisce sul fondo non lontano dalla porta.
Messa in archivio la partita con la Virtus Matino della presidentessa Cristina Costantino, l’Asd Ugento torna in campo domenica prossima 25 aprile con la sfida esterna sul campo del Sava.