FORTISSIMA L’ATALANTA VINCE PER 7-2 SUL LECCE

di Adriana Greco

Il Lecce gioca regolarmente con la Dea e mette in campo Gabriel; Donati, Lucioni, Rossettini, Calderoni; Majer, Deiola, Barak; Mancosu, Saponara; Lapadula.
Atalanta di Gasperini col 3-4-2-1 Gollini; De Roon, Caldara, Palomino; Hateboer, Pasalic, Freuler, Gosens; Ilicic, Gomez; Zapata.
Basta poco per l’Atalanta per far capire il suo valore. Donati decide di “suicidarsi” con un autogol di testa al quarto d’ora. Il pressing dei bergamaschi si sente. Dopo cinque minuti Zapata raddoppia, il Lecce è davvero ko. Ma, nonostante un gioco molto pressante, Saponara inventa un colpo da maestro e accorcia alla mezz’ora. Donati si fa perdonare e “risorge” portando sul pareggio il Lecce con un destro rasoterra. Si va al riposo col pareggio.
Nella ripresa si va incontro ad un vero e proprio naufragio. Ilicic, Zapata per due volte, Muriel e Malinovskiy vanno a segno a danno di un incolpevole Muriel. Finisce 2-7, onore all’Atalanta che ha costruito una vera macchina da guerra.
Il Lecce non ha potuto più di tanto contro una delle formazioni più in forma d’Europa. Prossimo match contro il Milan, in casa, lunedì prossimo.