GIORNATA PER LA LEGALITA’ E LA TRASPARENZA 2024 DELLA PROVINCIA DI LECCE: FOCUS SULL’ETICA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CON CARETTO, MANNO E RAELI

“L’etica nella Pubblica Amministrazione” è il tema che sarà al centro dell’edizione 2024 della Giornata per la Legalità e la Trasparenza della Provincia di Lecce.

Giovedì 5 dicembre, dalle ore 9.30 alle ore 14, la sala consiliare di Palazzo dei Celestini, a Lecce, ospiterà l’incontro formativo che sarà aperto dal presidente della Provincia Stefano Minerva.

L’iniziativa è promossa e coordinata dal segretario Generale e responsabile per la Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza Angelo Caretto, che spiega: “L’evento esplorerà i pilastri dell’etica pubblica, quale faro che illumina l’agire delle istituzioni pubbliche nel perseguimento esclusivo dell’interesse pubblico, dalle fondamenta istituzionali di norme e valori nella Pubblica amministrazione alle strategie per assicurare, attraverso l’applicazione dei principi etici, la massima qualità dei servizi al cittadino, la prevenzione della corruzione ed, in generale, la democrazia”.

L’iniziativa, rivolta al personale interno e ai Comuni del territorio, si propone di offrire ai partecipanti un’importante occasione di confronto e di approfondimento sulla tematica.

Dopo i saluti istituzionali del presidente della Provincia Stefano Minerva, il segretario generale e Rpct Angelo Caretto introdurrà i lavori della giornata.

Seguirà l’intervento del Prefetto di Lecce Natalino Domenico Manno, che fornirà dei dati di contesto utili ai segretari comunali (circa 60 nel Salento) per la predisposizione dei prossimi Piani di prevenzione della corruzione.

Sarà poi la volta della relazione “Etica nella Pubblica amministrazione” a cura del presidente della Corte dei Conti – Sezione Giurisdizionale per l’Emilia Romagna Vittorio Raeli. In particolare, si soffermerà sui pilastri dell’etica nella Pubblica amministrazione e su come possono essere applicati nella pratica. Parlerà poi delle regole che tutelano il principio di imparzialità, i doveri e le aspettative connesse alla funzione svolta, con particolare riferimento ad alcune regole di maggiore interesse come, ad esempio, la gestione del conflitto di interessi, la valutazione del rischio, le disposizioni particolari per i dirigenti, i doveri che attengono all’utilizzo delle tecnologie informatiche e dei social media, al rispetto dell’ambiente ed al divieto di discriminazione.