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God Dress You, il nuovo cortometraggio del regista leccese Mattia Epifani

Un monastero sperduto e inaccessibile, un monaco fashion victim e il tentativo di far coesistere la passione per l’alta moda con la spiritualità della vita monastica. Sono questi gli elementi principali di God Dress You, il nuovo cortometraggio del regista leccese Mattia Epifani, selezionato alla 43esima edizione del Festival international du court métrage de Clermont-Ferrand, il più prestigioso festival internazionale dedicato al cortometraggio – il secondo festival più importante della Francia dopo Cannes – che si terrà dal 29 gennaio al 6 febbraio prossimi. God Dress you farà parte dei 78 film selezionati per il concorso internazionale, su circa 7mila lavori pervenuti da tutto il mondo. Il festival ospita anche un mercato internazionale considerato il principale mercato mondiale del corto.

Vincitore del bando Ciak, progetto di cooperazione Grecia-Italia, il cortometraggio è prodotto da Apulia Film Commission e dalla Scirocco Films di Angelo Laudisa e Alessandro Valenti.

Con God Dress You si rinnova la collaborazione tra il regista Mattia Epifani e lo sceneggiatore Francesco Lefons, autori di una sceneggiatura incentrata sulla dualità dell’essere umano e sul conflitto interiore tra spirito e materia che può abitare nell’animo di chiunque, anche in quello di un monaco ortodosso.

Il protagonista di questa storia è Padre Athanasius, un monaco che vive con rigore la pratica religiosa, cercando tuttavia un punto di equilibrio tra la bellezza di Dio e quella degli uomini. La condotta di Athanasius nel monastero è impeccabile, ma tutto cambia quando decide di realizzare e postare sui social un video messaggio nel segreto della sua stanza.

Girato nell’ottobre del 2019in un monastero della Grecia Occidentale, il cortometraggio è stato realizzato da una troupe tutta salentina, coordinata dall’organizzatore generale Vincenzo D’Arpe e composta da Giorgio Giannoccaro (direttore della fotografia), Diego Silvestri (assistente operatore), Corrado Punzi (aiuto regia), Alessandra Viva (scenografia) e Gigi Gallo (suono).

Nel ruolo del protagonista Padre Athanasius c’è l’artista e performer greco Panajotis Samsarellos, unico attore presente nel cortometraggio.

“Sono molto orgoglioso di aver prodotto questo lavoro – spiega Alessandro Valenti – perché è l’esempio di come vogliamo fare le cose con la Scirocco Films. Come casa di produzione  il nostro obiettivo è riconoscere, valorizzare e mettere in rete i talenti di casa nostra per far sì che possano scrivere e realizzare film di grande qualità, in grado di competere a livello internazionale. Esattamente ciò che è accaduto con God dress you. Non solo sono convinto che anche restando in Puglia si possa fare cinema di qualità – conclude Alessandro Valenti – ma credo che lavorando in squadra si possano costruire percorsi artistici e produttivi credibili, innovativi e in grado di parlare un linguaggio universale”.

Secondo Simonetta Dellomonaco, presidente di Apulia Film Commission, “God dress you del bravissimo Mattia Epifani è una storia illuminante, che racconta in maniera inattesa il passaggio epocale che stiamo vivendo in questo compulsivo inizio del III millennio. La selezione nel prestigioso festival di Clermont-Ferrand – continua Simonetta Dellomonaco – è un bel riconoscimento e sono onorata di far parte di coloro che hanno sostenuto la sua realizzazione.

Lo strumento è stato un fortunato progetto di cooperazione, Ciack, che ci sta permettendo di raggiungere uno degli obiettivi principali di Afc: quello di sostenere i giovani talenti e le produzioni indipendenti in Puglia, come l’ottima Scirocco film”. L’opera è distribuita dalla Premiere Film.

GOD DRESS YOU

SCHEDA TECNICA

Durata: 15’

Anno: 2020

Ambientazione: Grecia

Festival

Concorso internazionale – 43° Festival international du court métrage de Clermont-Ferrand

Credits

Regia: Mattia Epifani

Sceneggiatura: Francesco Lefons, Mattia Epifani

Fotografia: Giorgio Giannoccaro

Montaggio: Mattia Soranzo

Suono: Gianluigi Gallo

Scenografia: Alessandra Viva

Costumi: Marco Rollo

Organizzatore generale: Vincenzo D’Arpe

Aiuto regia: Corrado Punzi

Assistente al montaggio: Srefano Nestola

Assistente di produzione: Andrea Agagiù

Con: Panajotis Samsarellos

Prodotto da: Apulia Film Commission

Finanziato da: Fondazione Apulia Film Commission nell’ambito del progetto Ciak – Memory (Programma Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020)

Produzione esecutiva: Scirocco Films

Produttori esecutivi: Angelo Laudisa, Alessandro Valenti

Sinossi

Padre Athanasius è un giovane monaco ortodosso che vive in un monastero arroccato sulle montagne della Grecia. Immerso in una vita fatta di riti secolari, preghiere e grandi silenzi, padre Athanasius coltiva una passione inconfessabile per il lusso e l’alta moda. La sua condotta monastica è impeccabile, ma tutto cambia quando decide di realizzare un video-selfie nel segreto della sua stanza.

Note di regia

God dress you è la parabola contemporanea di un monaco ortodosso – Padre Athanasius – in bilico tra spirito e materia, che vive con dedizione tanto la pratica religiosa quanto la passione per l’alta moda e i social network. Due impegni all’apparenza antitetici ma che nel giovane monaco convivono con un’incoscienza che rappresenta la cifra etica (ed estetica) dell’era digitale. E che, in un modo o nell’altro, ci riguarda tutti. Il protagonista si fa così portatore del conflitto tra sacro e profano, tradizione e modernità. Nel mezzo c’è l’uomo, con le sue contraddizioni e il suo eterno fluttuare tra queste dimensioni. In questo andirivieni tra raccoglimento e voglia di evasione si muove il mondo contemporaneo e si muove anche Athanasius, che forse un giorno sarà scoperto e costretto a scegliere da che parte stare. Ma per ora il futuro non è un problema. L’importante è vivere l’istante, condividere le proprie passioni per provare l’ebbrezza di piacere agli altri. Senza impegni e con leggerezza tipica dei social network, saldamente ancorato a un eterno presente che, a torto o ragione, appare come il carattere dominante di una generazione che ha smesso di preoccuparsi del domani.

Note di produzione

God dress you è stato girato nel Monastero di Panaghia Proussiotissas nella Regione della Grecia Occidentale, con veri monaci e alcuni abitanti della zona. Il protagonista Athansius è invece interpretato dall’artista greco Panagiotis Samsarellos, che ha vissuto nel monastero nella fase preparatoria del corto, integrandosi con la comunità e praticando la vita monastica.

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