Gonzalez: “Seconda parte del campionato da professionista.  Ringrazio per la fiducia ma rimango umile”

Nella giornata di ieri ha firmato il rinnovo del contratto come professionista fino al 2027. Le parole del centrocampista spagnolo classe 2002, Joan González nella conferenza stampa di questo pomeriggio al Via del Mare.

“Sono molto contento del rinnovo del contratto, la società ha dimostrato di avere una grande fiducia in me. Voglio solo ricambiare tutta questa fiducia in me sia in campo che fuori”.

Continua ringraziando i genitori che lo hanno sempre sostenuto: “Devo ringraziare la mia famiglia e tutti quelli che mi hanno aiutato nel mio percorso. Mia madre mi dice sempre di restare me stesso anche con i contratti da professionista e voglio appunto restare umile. Fuori dal campo sono un ragazzo molto tranquillo, a cui piace fare quello che piace fare a tanti altri ragazzi. Gioco a calcio che è la mia passione, poi studio amministrazione d’azienda”. Sono giovane e devo imparare tante cose”.

Alle domande dei giornalisti su cosa intende migliorare: “Voglio avere spesso la palla e questo mi porta, quando la perdiamo, ad essere spesso frettoloso nel cercare l’immediata pressione per riconquistarla, cosa che non sempre è giusta. Devo avere più pazienza sotto questo punto di vista e imparare ad aspettare. Il mio obiettivo è ora giocare il più possibile, giocare al massimo per migliorare e lottare per raggiungere la salvezza con il Lecce. La Serie A ha un livello alto, non mi aspettavo di essere protagonista e so solo che dobbiamo lottare tutti insieme per mantenere questa posizione”.

Sulla sosta per il Mondiale e sulla ripresa degli allenamenti risponde così:

“Abbiamo chiuso la prima parte di stagione molto bene, forse lo stop ci ha interrotto sotto questo punto di vista. Serve andare avanti con il lavoro. Vogliamo però tornare in campo con lo stesso spirito e cercare di vincere già contro la Lazio per continuare sulla nostra strada. Nelle ultime partite prima della sosta si è visto quello scatto che abbiamo fatto. Dall’Udinese in poi siamo riusciti a migliorare sotto ogni aspetto, sia le cose che facevamo bene che quelle su cui c’era da lavorare di più, e ne abbiamo raccolto i frutti.

Nelle prime partite c’era una difficoltà generale ad andare al tiro e al gol, non credo fosse una cosa esclusiva della fascia mediana. Quando ci siamo sbloccati abbiamo concluso meglio tutti e continuando così la squadra farà sempre più gol rispetto alla prima parte del campionato”.

Servizio di Adriana Greco