10 Giu 2023
IL CAMMINO DI ANTONIO – ORATORIO SACRO
“Il Cammino di Antonio – Oratorio Sacro” di giovedì 15 giugno, alle ore 21.00 in Basilica di Sant’Antonio a Padova, è la prima assoluta della versione integrale del concerto con musiche del Maestro Paolo Pandolfo e libretto di Giovanni Ponchio. Rispetto all’edizione dello scorso anno, nella Chiesa di San Benedetto Vecchio a Padova, quella per il Giugno Antoniano 2023 è stata composta appositamente per il Santo, con l’introduzione di un intermezzo sinfonico, l’ampliamento della parte del tenore solista e con un organico di grandi dimensioni formato da ben due cori polifonici e con una ricca orchestrazione.
L’opera per tenore, narratore, coro e orchestra ripercorre il cammino fisico e spirituale dell’allora frate Antonio da Lisbona, al secolo Fernando Martins de Bulhões, che nel 1221 naufragò nella baia di Capo Milazzo in Sicilia. Da lì prese vita il suo lungo viaggio attraverso le antiche vie che percorrevano l’Italia. Un cammino anche religioso che si arricchì del messaggio di san Francesco ad Assisi, toccando poi il nord Italia, la Francia e infine Padova, città dove morì e in cui le sue reliquie e la sua testimonianza rifulgono nel santuario a lui dedicato.
Un’opera che mette in luce il ruolo spirituale ma anche l’impegno civile di sant’Antonio, in un’invocazione corale ricca di forza e di speranza.
Giovedì prossimo al Santo “Il Cammino di Antonio” avrà come protagonisti Antonio Signorello (tenore nella parte di sant’Antonio), Paolo Tonietto(voce recitante), il Coro Città di Piazzola sul Brenta e il Coro Polifonico di Piove di Sacco, l’orchestra Concentus Musicus Patavinus e Sergio Lasaponara come Maestro Concertatore. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Paolo Pandolfo, compositore, si è diplomato in Composizione al Conservatorio Pollini di Padova sotto la guida di Wolfango Dalla Vecchia. Ha conseguito riconoscimenti in numerosi concorsi di composizione nazionali e internazionali essenzialmente nella musica sacra. Il suo Te Deum per soli, coro e organo è risultato vincitore del concorso “Anima Mundi” per il 950° anniversario della Cattedrale di Pisa, concorso presieduto da Sir John Eliot Gardiner (2014). Successo bissato nel 2017 (con l’Ave Maris Stella), unico caso nella storia della manifestazione fondata dal compianto maestro Giuseppe Sinopoli. La sua collaborazione con il librettista Giovanni Ponchio ha portato a importanti riconoscimenti fra cui: il primo premio assoluto nel concorso nazionale indetto dalla Diocesi di Livorno con l’oratorio sacro sulla vita di Santa Giulia (La croce di Giulia) per soli coro e orchestra (2017); il primo premio assoluto nel 2019 e nel 2022 con lavori sulla Divina Commedia di Dante Alighieri nei concorsi di composizione indetti dalla Cappella Musicale della Basilica di San Francesco a Ravenna.
Giovanni Ponchio, librettista, ha insegnato per 43 anni lettere, storia e filosofia nei Licei padovani. Dal 2021 è preside dell’Istituto Barbarigo. Presiede il Consorzio delle Biblioteche Padova Associate ed è giornalista pubblicista. È inoltre direttore responsabile di alcune pubblicazioni periodiche. Ha al suo attivo alcune pubblicazioni di natura filosofica tra cui Cultura radicale e società politica in Italia (Padova, 1985) e Tempo civile e tempo ecclesiale (Padova, 2000). Si interessa da tempo della storia di Padova. Sul rapporto tra Dante Alighieri e la cultura padovana del 1300 ha pubblicato nel 2019 Il volo di Gerione, mentre è in fase di stampa sulla rivista «Il Santo» un saggio sulla mancata presenza di Antonio di Padova nel Paradiso dantesco. Dopo aver compiute lunghe ricerche sul movimento cattolico padovano, ha pubblicato Passione secondo Giuseppe. La tragica storia di don Giuseppe Paccagnella raccontata nei documenti d’archivio (Treviso, 2022). Collabora da anni con il maestro Paolo Pandolfo, scrivendo i testi di alcune opere, tra le quali Il quarto re, La croce di Giulia, La sinfonia dei giganti.