31 Ott 2019
Il GAL Terra d’Arneo partecipa al “Novello in festa” promuovendo un incontro sulla tutela del paesaggio le cui conclusioni sono affidate al Ministro Teresa Bellanova
In serata laboratori per la conoscenza dei P.A.T. nell’area del GAL
Ventiduesima edizione per il Novello in festa, consolidato appuntamento dell’autunno salentino dove tradizioni, cultura, enogastronomia, arte e musica si incontrano nel borgo storico di Leverano per dare vita ad un evento sempre molto atteso e partecipato che pone al centro la comunità, le sue produzioni di eccellenza, le aziende, il territorio. La festa prende il via venerdì 8 novembre e continuerà senza sosta fino a domenica 10 novembre. Numerosissime le attività che animeranno il centro storico di Leverano: dai saloni dei vini di tutta la Puglia alle installazioni artistiche, dai laboratori di cucina agli eventi musicali e teatrali, dalle mostre tematiche alle visite guidate e didattiche.
Come di consueto a promuovere un momento di riflessione che riguarda lo sviluppo territoriale è il GAL Terra d’Arneo il quale propone un incontro – dibattito sul tema: “Nuova agricoltura, identità territoriale, tutela del paesaggio e dell’ambiente” da affrontare alla presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova, che ne curerà personalmente le conclusioni.
L’appuntamento è voluto dal Comune di Leverano, organizzato e promosso dal GAL Terra d’Arneo in collaborazione con Accademia dei Georgofili – Sezione Sud Est, Accademia Pugliese delle Scienze, Federazione Regionale Dottori Agronomi e Forestali di Puglia e si svolgerà Sabato 9 novembre alle ore 17.00 presso la Sala Conferenze della Banca di Credito Cooperativo di Leverano in Piazza Roma.
Ad introdurre i lavori Marcello Rolli, Sindaco Comune Leverano ed Architetto, cui seguiranno gli indirizzi di saluto a cura di Lorenzo Zecca, Presidente BCC di Leverano, Brizio Spro, Presidente Associazione ProLoco Leverano e Vittorio Marzi, Presidente Sezione Sud-Est Accademia dei Georgofili Firenze.
Entreranno nel vivo degli argomenti Cosimo Durante, Presidente GAL Terra d’Arneo e Georgofilo, Michele Stanca, Vice Presidente Accademia dei Georgofili, Eugenio Manieri, Presidente Oleificio Cooperativo Leverano, Giovanni Sala, Agronomo Politecnico di Milano, Francesco Tarantino, Agronomo paesaggista.
I contributi approfondiranno il tema del territorio agrario quale tratto fondamentale del patrimonio paesaggistico e fattore che caratterizza l’identità dei luoghi, sollecitando una responsabilizzazione degli agricoltori chiamati ad essere “custodi” del territorio oltre che operatori economici e produttori di risorse alimentari. Le riflessioni dei relatori e del pubblico partecipante saranno presentate al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova. Modera gli interventi Giosuè Olla Atzeni, Direttore GAL Terra d’Arneo.
Dichiara Marcello Rolli, Sindaco di Leverano: “La nostra generazione ha la responsabilità di governare un processo di trasformazione del sistema ambientale, gravemente compromesso dal disseccamento degli ulivi. La perdita di questo prezioso patrimonio arboreo incide sul sistema economico-produttivo, sul carattere del paesaggio mediterraneo e sull’identità del nostro territorio. La gestione del processo di trasformazione di questo evento e la riorganizzazione ambientale di tutto il Salento comporta uno sforzo che deve vedere coinvolte tutte le Istituzioni, da quelle locali a quelle regionali e statali, degli operatori del settore agricolo, degli scienziati, degli ordini professionali. Sono pertanto necessari momenti di riflessione, di approfondimento e di conoscenza, come questo importante convegno”.
“L’Associazione Proloco è una realtà consolidata e sempre molto presente a sostegno di un processo di crescita territoriale finalizzato a rafforzare la competitività che caratterizza l’agro di Leverano, tutelando il lavoro delle imprese, private e cooperative, e favorendo le filiere corte – dichiara Brizio Spro, Presidente Proloco Leverano. La rassegna del vino novello, oggi alla sua XXII edizione, è sicuramente una vetrina per aziende dell’agroalimentare, della ricettività, dei servizi a dimostrazione che c’è attenzione e qualità anche in bassa stagione turistica. Proloco nel tempo ha rafforzato il concetto di cooperazione territoriale, con le amministrazioni che si sono succedute in questi anni e oggi ha un ruolo determinante in questo contesto perché è il soggetto capace di far emergere le potenzialità del territorio, coinvolgere e mettere assieme tutti gli attori locali presentando la comunità nella sua veste più bella ed autentica”.
“Auspichiamo che dalla Terra d’Arneo possa iniziare un percorso per una nuova agricoltura dove economia, tutela e cura del territorio, turismo e cultura si fondano. Avvieremo pertanto una riflessione con il contributo delle Istituzioni e delle Associazioni di categoria, con gli operatori del settore agricolo, con le comunità locali e con il supporto del Ministero delle Politiche Agricole – dichiara Cosimo Durante. Sarà importante condividere le riflessioni con chi si prende cura del territorio, proponendo tra l’altro, la creazione di nuove figure e forme di occupazione, restituendo all’agricoltura il ruolo di centralità nell’ambito delle politiche di sviluppo dei territori”.
Al termine dei lavori, presso Palazzo Gorgoni – in Piazza Roma, sarà possibile visitare lo spazio destinato al GAL Terra d’Arneo che propone laboratori con degustazione sul tema “I P.A.T. del G.A.L.: storie di gusto in Terra d’Arneo”. Guidati da sapienti chef i partecipanti potranno assistere a lezioni dimostrative sulla preparazione di piatti della nostra tradizione a base di prodotti “poveri” della terra e del mare, con particolare attenzione a quelli iscritti nell’Atlante dei Prodotti Agroalimentari Tipici (PAT) del MIPAAF. Le attività laboratoriali e gli show cooking sono a cura dell’Associazione CibuSalento e si svolgeranno sabato 9 e domenica 10 novembre a partire dalle ore 20.30. La partecipazione è gratuita previa prenotazione da effettuarsi in loco prima dell’inizio delle attività.