23 Set 2019
Il Lecce subisce 4 gol. Babacar in panchina
Lecce apparentemente più prudente con Babacar in panchina schiera il 4-3-1-2 con Gabriel; Rispoli, Rossettini, Lucioni, Calderoni; Majer, Tachtsidis, Tabanelli; Mancosu; Farias, Falco.
Il Napoli di Carletto Ancelotti ed il suo 4-4-2 va in campo con Ospina; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Ruiz, Zielinski, Elmas, Insigne; Milik, Llorente.
Nel corso dei primi venti minuti le squadre si contendono il pallino del gioco ma è il Napoli a prendere le misure al Lecce. Al ventottesimo Llorente non perdona su una distrazione nata a centrocampo e degenerata in difesa con un rimpallo. Il Napoli passa. I partenopei raddoppiano quando Tachtsidis si fa pescare in area con un fallo di mano, il Var non perdona e Insigne realizza dopo due tentativi, il primo era stato neutralizzato da Gabriel che però si era mosso in modo irregolare prima della battuta. Doppio vantaggio del Napoli nonostante le rimostranze dei salentini. Nel secondo tempo è Fabian a penetrare la porta del Lecce con una prodezza dalla distanza. I giallorossi reagiscono con una realizzazione su rigore fi Mancosu propiziata dal fallo di Ospina su un defilato Farias. Non si fa a tempo ad accorciare le distanze che Llorente si ripete e sigilla il match con la quarta marcatura. 1-4 il risultato finale al Via del Mare ed il rimpianto di non aver compreso Liverani nell’aver tenuto in panchina dal primo minuto Babacar, un potenziale “fastidio” per i napoletani.