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IL LECCE VINCE SU TUTTI I PRONOSTICI, VITTORIA MERITATA CONTRO IL TORO. 1-2

Il Torino con il 3-5-2 schiera Sirigu; Izzo, Djidji, Bonifazi; De Silvestri, Baselli, Rincon, Meité, Aina; Belotti, Berenguer.

Il Lecce di Liverani fedele al suo 4-3-1-2 a sorpresa mette in campo Gabriel; Rispoli, Rossettini, Lucioni, Calderoni; Tabanelli, Tachtsidis, Majer; Falco; Lapadula, Farias.

PRESSING DEL PRIMO TEMPO

Il Torino si trova di fronte una squadra votata all’attacco, pronta a rischiare e a colpire. Mezz’ora di giocate intelligenti, di capacità di contenimento e di incursioni: una su tutte quella di Falco che dribbla in area, tira in porta ed aspetta Farias che corregge in rete. 0-1, il Toro va sotto. Il Lecce non crede ai suoi occhi, chiude in attacco il primo tempo tenendo bene il campo.

SECONDO TEMPO TRA BEFFA E RIVALSA

Al cinquantaquattresimo i giallorossi subiscono un rigore inesistente per una altrettanto inesistente trattenuta in area di Tabanelli in area. Belotti pareggia i conti e fa 1-1.
Il Lecce non ci sta ed attacca a testa bassa senza mollare un centimetro.

I CAMBI E LA SVOLTA

Liverani richiama tra gli altri Lapadula e Farias, in campo Babacar e Mancosu. Qui si innesca la svolta autentica. Babacar sorprende per la capacità di inserimento e Falco si esprime al massimo. A quindici minuti dal termine Mancosu riporta in vantaggio il Lecce 1-2 meritatissimo, continuando ad attaccare in modo impetterrito. Calcio spettacolo grazie alla ditta Liverani: il Toro non punge neanche quando Belotti invoca un improbabile rigore in extra time.
Il Lecce vince, da spettacolo e fa sognare i tifosi in una notte magica che ha ribaltato ogni pronostico.

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