11 Lug 2017
Il limite di sopportazione di tutti i commercianti, degli imprenditori e dei semplici abitanti di Gallipoli è stato ampiamente superato.
Alle ore 20,00 di questa sera con le insegne e le vetrine delle nostre attività commerciali appositamente spente vogliamo dare un segnale di protesta contro la sbarra del parcheggio nell’area portuale. Noi, visti i disservizi più volte segnalati – dichiara il presidente dell’Associazione Commercianti e Imprenditori, Matteo Spada – chiediamo semplicemente che venga eliminata e al suo posto installati i parcometri, dopo aver ridisegnato la segnaletica orizzontale, in modo da massimizzare la capienza dell’area portuale. Non vogliamo un sistema gratuito ma semplicemente efficiente.
Domani, 12 luglio, alle 10,00 una nostra delegazione si presenterà negli uffici comunali per chiedere l’attivazione immediata di un tavolo tematico e trovare una soluzione alla problematica parcheggi. Una soluzione – specifica Matteo Spada – da adottare con la massima urgenza perché la stampa nazionale ci descrive come la capitale italiana del turismo in realtà dobbiamo fare i conti – tra le altre cose- anche con le problematiche di viabilità che derivano dalla sbarra. Non è infatti impensabile che i vigili urbani chiudano l’accesso veicolare alla città solo quando i parcheggi dell’area portuale sono pieni.