28 Set 2012
IL PRESIDENTE GABELLONE INCONTRA GLI STUDENTI OLANDESI E SALENTINI IMPEGNATI NEL PROGETTO “ELVIS EUROVIRTUAL INTERNATIONAL SCHOOL”
Lunedì 1 ottobre, alle ore 12, nella sala conferenze stampa di Palazzo Adorno, a Lecce, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone accoglierà gli studenti olandesi dell’Istituto “Sophianum” di Gulpen e del Liceo scientifico “Cosimo De Giorgi” di Lecce, coinvolti, insieme ad altri sette membri, nel progetto “Elvis eurovirtual international school”, realizzato nell’ambito del programma europeo Comenius. L’Italia è rappresentata dagli studenti della scuola salentina. L’incontro rientra nell’intenso programma di attività realizzate dal Centro di informazione “Europe Direct – Eures” della Provincia di Lecce, impegnato nelle azioni di sostegno a favore di studenti ed insegnanti, attori fondamentali di una delle più grandi sfide che l’Europa deve sostenere, la costruzione della scuola del XXI secolo e, con essa, dei cittadini europei. I ragazzi saranno accompagnati dalla dirigente scolastica del Liceo scientifico “Cosimo De Giorgi” di Lecce Giovanna Caretto e dalle docenti Ornella Ingrascì e Anna Maria Garrisi. Sarà presente anche la giovanissima borsista “fullbright” presso il Liceo De Giorgi Mattea Cumoletti. Dopo il saluto di benvenuto del presidente Gabellone, ci sarà una presentazione di tutto ciò che l’Europa propone per la crescita dei più giovani come cittadini europei, dalla scuola dell’infanzia, sino all’ingresso nel mondo del lavoro, a cura del “Centro Europe Direct – Eures” della Provincia di Lecce. La delegazione olandese, composta da 16 alunni e 3 docenti, lavorerà con il gruppo italiano, formato da 18 alunni e 6 docenti. Ogni studente salentino ospiterà in famiglia uno studente olandese. Le due delegazioni lavoreranno sul tema “La scuola dei sogni”. Sono state programmate attività sia in ambito scolastico che extrascolastico. In particolare, ci saranno escursioni per far conoscere le bellezze naturali del territorio salentino e, per entrare nel cuore delle tradizioni locali, la partecipazione ad un workshop sulla taranta. L’esperienza nel Salento si concluderà con la visita al Laboratorio di Nanotecnologie, centro d’eccellenza in materia d’innovazione e fiore all’occhiello dell’Università del Salento.