9 Gen 2023
IL PROFESSOR GIUSEPPE CERAUDO DI UNISALENTO NEL COMITATO SCIENTIFICO DELLA CANDIDATURA A PATRIMONIO UNESCO DELLA “VIA APPIA. REGINA VIARUM”
Martedì 10 gennaio 2023 a Roma la firma del protocollo d’intesa tra il Ministero della Cultura e gli altri partner di progetto
Il professor Giuseppe Ceraudo, docente di Topografia antica all’Università del Salento, è stato nominato componente del comitato scientifico ristretto per la candidatura della “Via Appia. Regina viarum” a patrimonio mondiale UNESCO. Domani, martedì 10 gennaio 2023, alle ore 11.30 alle Terme di Diocleziano a Roma, è in programma la cerimonia della firma del protocollo di intesa tra il Ministero della Cultura, che ha promosso il progetto, e i partner coinvolti: le Regioni Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, 12 tra Province e Città metropolitane, 73 Comuni, 15 Parchi, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e 25 università italiane e straniere.
Dopo la cerimonia di firma del protocollo, che sarà sottoscritto dal Ministro Gennaro Sangiuliano e che vedrà la partecipazione dei Rettori delle Università del Salento Fabio Pollice, della Campania Gianfranco Nicoletti e di Salerno Vincenzo Loia, entro il prossimo 31 gennaio è in programma l’invio a Parigi del dossier scientifico per la valutazione finale da parte del consiglio direttivo della commissione internazionale UNESCO .
Lungo la via che aveva inizio a Porta Capena a Roma, nei pressi del Circo Massimo, e aveva il suo terminale opposto a Brindisi, sono attualmente in corso una serie di interventi di scavo e di restauro promossi dal Ministero della Cultura per la valorizzazione di alcune testimonianze archeologiche nei 22 tratti selezionati come componenti del sito seriale da proporre all’UNESCO, non soltanto come prototipo del sistema viario romano ma anche come simbolo millenario delle relazioni tra le civiltà del mare nostrum e quelle dell’Oriente. Per sostenere la candidatura, il Ministero sta investendo nel restauro e nella valorizzazione di evidenze archeologiche e architettoniche situate lungo il percorso, con l’obiettivo di coniugare le ragioni della conservazione e valorizzazione di questo importante patrimonio con lo sviluppo sostenibile dei territori coinvolti, per rafforzare l’offerta culturale, fondamentale per la crescita sociale ed economica soprattutto delle aree interne.
Il professor Giuseppe Ceraudo è stato coinvolto nel comitato scientifico ristretto come esperto di Topografia antica per i suoi studi sulla viabilità romana, e in particolare per le ricerche finalizzate alla ricostruzione del tracciato della via Appia in Puglia e della via Appia Traiana da Benevento a Brindisi.