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“La fine del tempo: la memoria dell’olocausto attraverso la musica”

Per commemorare le vittime dell’Olocausto, in occasione della “Giornata della Memoria”, il cartellone dei Concerti del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce invita a un doppio appuntamento culturale.

Il critico musicale ERALDO MARTUCCI terrà una conferenza sul tema nella mattinata di martedì 27 gennaio 2015, nell’Auditorium del Conservatorio (ore 11:00). La conferenza, dal titolo “La fine del tempo: la memoria dell’olocausto attraverso la musica”, darà risalto alle musiche che furono composte nei campi di concentramento e a quelle composte successivamente per rammentare l’orrore.

Il ricordo nella preghiera di questa pagina tragica della storia del Novecento proseguirà nel tardo pomeriggio con la celebrazione di una Santa Messa nella Chiesa di S. Antonio a Fulgenzio in Lecce (ore 18:30), con l’apporto musicale della SCHOLA GREGORIANA “CUM JUBILO, diretta da PATRIZIA DURANTE, e di ANTONIO RIZZATO all’organo, solista o a sostegno delle voci.

Prelude alle parti fisse dell’Ordinarium il Plein jeu Premier couplet du Kyrie per organo, dalla Messe propre pour les couvents de religieux et religieuses (1690) di François Couperin. All’Offertorio il coro eseguirà “Super flumina Babylonis”, bellissimo canto del popolo errante che, privato della propria terra e costretto da Dio a un eterno cammino, ricorda Sion lungo i fiumi di Babilonia. Accompagnerà la Comunione “O Mensch, bewein dein Sünde groß” (O uomo piangi il tuo grande peccato), preludio-corale per organo, dall’Orgelbüchlein di Johann Sebastian Bach.  Chiuderà la Messa la Fantasia per organo in sol minore (BWV 642) di Johann Sebastian Bach.

Nel giorno in cui si commemora la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa, un pensiero commosso andrà alle vittime dell’Olocausto e delle leggi razziali e a quanti a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati ebrei.

Nelle sue forme più solenni e ieratiche, che meglio esprimono la pienezza della fede cattolica, anche la musica offerta dal Conservatorio di Lecce ricorderà lo sterminio del popolo ebraico, le vittime del nazismo e del fascismo, con l’auspicio che mai più si debba assistere alla banalità del male.

ERALDO MARTUCCI

Avvocato e giornalista, dal 1997 è il critico musicale e collaboratore del “Nuovo Quotidiano di Puglia”. È iscritto all’Associazione Nazionale Critici Musicali dal 1999 e ha collaborato per diversi anni con la rivista francese “Opèra International”. Dal 2008 è vicepresidente della Fondazione Ico “Tito Schipa” di Lecce. Dal 1996 al 1998 è stato vicepresidente dell’Associazione Amici della Lirica “Tito Schipa” e dal 1998 è Consigliere della Fondazione “Tito Schipa” Ente Morale di Lecce. Abitualmente invitato da enti e associazioni per tenere conferenze su opere e interpreti, dal 2003 è ospite fisso della trasmissione “In Famiglia” in onda su TeleRama, dove ogni settimana parla di musica lirica e classica.
Con il pianista Francesco Libetta ha fondato l’Associazione Nireo che organizza il “Miami International Piano Festival in Lecce”, di cui è direttore organizzativo e consulente artistico.

SCHOLA GREGORIANA “CUM JUBILO”

La Schola Gregoriana Cum jubilo si è costituita nel 2001, quale risultato dell’attività di ricerca e produzione promossa da Patrizia Durante nell’ambito della cattedra di Storia e Semiografia della Musica Medievale, attivata per il corso di Musica Antica del Conservatorio di Lecce. Composto da musiciste che alternano la partecipazione in tale formazione alla propria intensa attività artistica, il gruppo si dedica allo studio e alla diffusione del Canto Gregoriano e del Canto Fratto, con particolare attenzione per la trascrizione e l’esecuzione di brani rari o inediti tratti da fonti di Terra d’Otranto. Negli ultimi anni la Schola ha incluso nei propri concerti anche composizioni del repertorio medievale paraliturgico e profano. Si è esibita in occasione di rassegne musicali, convegni e conferenze, organizzati da prestigiose Istituzioni e  Associazioni culturali come Università del Salento, Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, Camerata Musicale Salentina, Festival Internazionale d’Organo, Festival di Musica Antica “Il Montesardo”, Archivio di Stato di Lecce, Società di Storia Patria di Lecce, Società di Storia Patria sez. Nardò,  F.A.I., Dimore Storiche (Lecce). Ha anche realizzato esecuzioni in alternatim organistico, con i maestri Antonio Rizzato, Margherita Quarta, Antonio Marinozzi, e polifonico, con la direzione del M° Flavio Colusso. È spesso chiamata ad animare celebrazioni liturgiche. Ha partecipato alla registrazione del CD L’albergo delle Grazie – Tradizione musicale a Nardò, Nireo 013.

PATRIZIA DURANTE

È titolare della cattedra di Storia della Musica presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. È, inoltre, incaricata degli insegnamenti di Storia della Musica Medievale, Storia della Notazione, Paleografia, Organologia nei Corsi Triennali di I Livello, dell’insegnamento di Storia e Analisi del Repertorio musicale per il Biennio di II Livello dello stesso Conservatorio. Diplomata brillantemente in pianoforte, si è laureata, con il massimo dei voti, in Filosofia presso l’Università di Lecce, con una tesi in Estetica musicale. Ha poi frequentato la Scuola di Perfezionamento in Musicologia presso l’Università di Bologna, laureandosi con lode in Paleografia musicale. Dal 1983 ha seguito i corsi di Canto Gregoriano organizzati a Cremona dall’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano, sotto la guida dei più noti gregorianisti: Agustoni, Albarosa, Göschl, Turco. Svolge attività di ricerca, dedicandosi alla musica medievale e, in particolare, alla monodia liturgica. Ha pubblicato saggi e articoli, molti dei quali inerenti il repertorio e le fonti del Canto Gregoriano nella tradizione di Terra d’Otranto. Nel 2008 ha preso parte, in qualità di docente e coordinatrice della sezione gregoriana, al Corso di Alto Perfezionamento Post Lauream organizzato dal Conservatorio di Lecce con il contributo della Regione Puglia e del Fondo Sociale Europeo. Partecipa a convegni e conferenze in qualità di relatore. Dal 2001 guida la Schola Gregoriana “Cum jubilo”.

ANTONIO RIZZATO

Diplomato in Clavicembalo, Pianoforte, Organo e Composizione organistica, è considerato uno dei più apprezzati organisti italiani. Primo Classificato al Concorso Nazionale d’Organo “E. Porrino” di Cagliari, da oltre un ventennio svolge la propria attività concertistica e didattica collezionando presenze nelle più importanti Rassegne e Festival nazionali e internazionali (Italia, Inghilterra, Spagna, Francia). Ha frequentato numerosi Corsi di Perfezionamento con i più grandi organisti: Tagliavini, Van De Pol, Celeghin, Langlais. Chiamato più volte quale consulente esperto per gli organi antichi del territorio salentino e pugliese, ha pubblicato un volume dal titolo “Il Pedale organistico” (Ed. G.M.S., 1986). È docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, dove tiene anche l’insegnamento di Pratica del Basso Continuo nell’ambito del Biennio specialistico in Discipline Musicali.

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