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La Fresno University e il prof. Angelo Costacurta

Thea Teets e Melissa Egger sono le studentesse della prestigiosa Università di Fresno in California che stanno svolgendo un periodo di studio presso la Cupertinum, Cantina di Copertino, in collaborazione con Yl Tour Congressi e Puglia Wine School. Per le universitarie americane il soggiorno salentino ha l’obiettivo di affinare la propria professionalità, applicando gli studi alla valorizzare delle potenzialità di vendita negli Stati Uniti dei vini del territorio copertinese. Ricordiamo che l’Università di Fresno – sita non lontano la Napa Valley, maggiore zona enoica californiana – ospita la facoltà di Enologia più importante degli USA.

Le studentesse si sono particolarmente interessate al progetto del Vigneto sul Castello di Copertino, ai metodi qualitativi nella produzione dei vini, ai vitigni autoctoni salentini e in particolare al confronto tra il Primitivo pugliese e lo Zinfadel americano, cercando di individuare analogie e diversità di vini prodotti con la stessa varietà di uva, anche se chiamata con nomi differenti.

A proposito di università, proprio nei giorni scorsi il professor Angelo Costacurta, uno dei massimi esperti di viticoltura e docente presso l’Università di Padova, ha visitato il Vigneto sul Castello di Copertino, impiantato nel 2014 dalla Cupertinum. “Una bella soddisfazione avere un visitatore così prestigioso” – hanno dichiarato il presidente della Cupertinum Francesco Trono e l’enogolo Giuseppe Pizozlante Leuzzi. “Costacurta si è dimostrato molto interessato al progetto e felice che la varietà impiantata sia il negroamaro cannellino, antica varietà precoce, da lui individuata, studiata e valorizzata assieme al compianto dott.Mario Petito (presidente della Cantina dal 1965 al 2012)”. Ricordiamo che Costacurta ha curato (assieme a Antonio Calò e Attilio Scienza) il fondamentale volume “Vitigni d’Italia”. E’ anche  vicepresidente del gruppo di esperti dell’O.I.V. “Sélection de la Vigne” e responsabile scientifico di vari progetti regionali, nazionali ed internazionali concernenti il recupero, la caratterizzazione e la selezione delle risorse genetiche viticole, nonché di una linea di ricerca del progetto “VIGNA” (Vitis Genome Analysis). Socio ordinario dal 1981 e Consigliere dal 2004 dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, dal 2005 è membro dell’Accademia dei Georgofili. E’ autore di centinaia di note sperimentali su argomenti di ecologia viticola e caratterizzazione varietale. Ha diretto la Sezione di Ampelografia dell’Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano ed è stato Direttore del Centro di ricerca per la Viticoltura del C.R.A. (Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura).

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