26 Gen 2020
LECCE DISASTROSO A VERONA. FINISCE 3-0
di Adriana Greco
Brutta avventura per la truppa di Liverani al Bentegodi. Juric con il modulo 3-4-2-1 schiera Silvestri; Rrahmani, Dawidowicz, Kumbulla; Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Verre, Pessina; Di Carmine.
Il Lecce ripropone il 3-5-2 schierando Gabriel; Rossettini, Lucioni, Dell’Orco; Rispoli, Deiola, Tachtsidis, Mancosu, Donati; Lapadula, Babacar.
Lapadula, all’avvio spaventa i veneti, ma, sotto porta si fa respingere il possibile vantaggio. Bastano venti minuti ai padroni di casa per passare in vantaggio, Dawidowicz incorna con precisione in area, sovrastando Lucioni. Si fa male Gabriel ed entra Vigorito per difendere i pali. Il Lecce non c’è davvero, Pessina si toglie lo sfizio e si conferma giocatore ex ma anti-Lecce, suo il gol del raddoppio, sempre di testa, con Rispoli abbastanza colpevole nell’averlo perso.
Liverani cambia, torna al 4-3-1-2, dentro Majer, ma, oltre ad una traversa colta dallo sloveno la musica non cambia.
Il secondo tempo è un disastro del manuale calcistico. Tachtsidis non trova i suoi attaccanti, Lapadula e Babacar sono non pervenuti e le assenze si sentono davvero, fra tutte quella di Petriccione. Dell’Orco si fa cacciare via e Liverani non ha soluzioni. L’unica mettere dentro Meccariello per Babacar.
Anche Pazzini entra per Di Carmine. Proprio lui dal dischetto realizza un 3-0 pesantissimo.
Domenica da dimenticare e testa al Torino per il prossimo turno casalingo.