3 Feb 2020
LECCE, VITTORIA RABBIOSA. 4-0 SUL TORINO
di Adriana Greco
Liverani, in una serata speciale, di fronte a ventiduemila spettatori, schiera Vigorito; Rispoli, Lucioni, Rossettini, Donati; Majer, Deiola, Barak; Saponara; Lapadula, Falco.
Il Torino, invece, mette in campo Sirigu; Djdji, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Meité, Rincon, Aina; Verdi, Berenguer; Belotti.
Il pressing dei giallorossi è entusiasmante ed i nuovi Barak e Saponara impressionano per qualità ed immediato adattamento al gruppo. Al ventesimo la sblocca Deiola, bello il suo piatto destro che finalizza uno schema che vede la partecipazione del neo attaccante leccese Saponara. Passano dieci minuti ed il Lecce raddoppia con Barak, onnipresente anche in questa occasione che lo vede autore di un gol, complice uno svarione granata.
Belotti e compagni non sono pervenuti, il secondo tempo inizia con lo stesso piglio del primo: Lecce al pressing, uno o due tocchi e torinesi in grave difficoltà. Falco, ritrovato, fa una serpentina delle sue e poi la piazza di classe all’incrocio dei pali. E qui la formazione di Mazzarri è già ko, a livello irreversibile. Ci pensa Lapadula a calare il poker con un bel rigore guadagnato da Shakhov.
Finisce 4-0, per il Lecce è la prima vittoria casalinga, una vittoria liberatoria e meritatissima. Segnali positivi per il futuro e per aver azzeccato gli acquisti di riparazione.