28 Ago 2012
LO SGUARDO DI OMERO 2012 – III EDIZIONE
Festival di narrazioni filmiche dedicate a luoghi, culture e identità – Dal 29 agosto al 1 settembre S.Foca – Torre dell’Orso
Si rinnova mercoledì 29 agosto l’appuntamento con la terza edizione del Festival Lo sguardo di Omero, San Foca torna a narrare i luoghi, le culture e le identità con un intensa e attenta programmazione che ha già caratterizzato le precedenti. Un festival che racchiude nel suo nome la sua anima. Omero è l’aedo perfetto: l’aedo tra gli aedi, il maestro della narrazione, il cantore cieco che, chiusi gli occhi sulla realtà manifesta, esplora il dietro e svela l’oltre che giace al di là del visibile, fino a cogliere la radice autentica delle cose! Questo lo sguardo sulla realtà che il festival vuole promuovere. Omero racconta la vicenda umana in tutte le sue declinazioni, “Lo sguardo di Omero” premia l’arte della narrazione e dedica questa terza edizione al cinema albanese per vedere e scoprire il reale volto dell’Albania di oggi. Un contenitore culturale dedicato ai linguaggi cinematografici e al loro essere privilegiate chiavi di accesso tanto ai paesaggi dell’anima quanto all’anima dei paesaggi. È un festival di narrazioni filmiche, dedicate ai luoghi, alle culture e alle identità dell’Europa e del Mediterraneo, dove il paesaggio non è solo il contesto dove poggiare le storie ma un’entità protagonista, un soggetto al pari dell’uomo e, in quanto tale, motore principale della vicenda umana e del suo svilupparsi nello spazio e nel tempo. Il paesaggio e l’uomo sono spazi mistici, sociali e culturali che si esplorano e si contaminano vicendevolmente.
Il progetto è promosso e sostenuto da Regione Puglia e Comune di Melendugno con il patrocinio di Ministero per i Beni e Le attività Culturali, Apulia Film Commission, ICM della Provincia di Lecce, Assessorato al Turismo della Provincia di Lecce. Il grande successo delle precedenti edizioni ha visto premiare registi come Ermanno Olmi, Gianni Celati, Franco Piavoli, e ha portato sul palcoscenico di San Foca, e nel cuore della comunità salentina, registi e produttori di altissimo profilo culturale e spessore umano, come Marco Visalberghi, Piero Cannizzaro, Rocco Papaleo, e Rossella Piccino. Un successo che premia anche il coraggio di scelte poco popolari da parte del Comune di Melendugno e, soprattutto, dell’’ideatrice e curatrice del progetto Annalisa Montinaro. “Lo sguardo di Omero” rappresenta una voce fuori dal coro tra gli eventi dell’estate, perché invita all’ascolto, ad un tempo più lento, ad un attenzione più partecipata.