27 Ago 2021
«L’UOMO CHE FECE VOLARE IL MONDO»: L’OMAGGIO A DOMENICO MODUGNO
Ha per titolo «Modugno. L’uomo che fece volare il mondo» lo spettacolo di teatro musicale in programma domenica 29 agosto alle ore 21.30 in piazza Sottile – De Falco a Brindisi, nell’ambito della rassegna «Made in Brindisi» proposta e organizzata da alcune associazioni di artisti della città e sostenuta dall’Amministrazione comunale. Protagonista il quintetto formato da Pietro Maggio alla voce, Tonino Spluga alla batteria, Fabio Masi alla chitarra, Michele Maggio al pianoforte. Voce narrante Francesco Sciascia.
Uno spettacolo che intreccia il racconto e la musica, un tessuto originale che a partire da cenni biografici di Domenico Modugno e dalle suggestioni delle sue canzoni, racconta la vita di uno dei tanti giovani cresciuti in provincia disposti, sulle tracce del mito, ad affrontare ogni ostacolo per volare dentro il sogno e la leggenda del cinema. Ripercorrendo le aspettative, le delusioni, gli sforzi e gli incontri si snoda il viaggio fra episodi di provincia e alienanti esperienze metropolitane.
Lo spettacolo accompagna lo spettatore in un appassionante viaggio nei momenti-chiave della vita di un artista che ha rinnovato il panorama culturale dell’Italia del secondo Novecento nella musica, nel cinema e nel teatro. Domenico Modugno è infatti conosciuto come l’artista che ha portato una rivoluzione nella musica italiana a partire dai Cinquanta introducendo sonorità che appartenevano a culture di altri paesi. Il suo urlo a braccia aperte “volare” è il simbolo iridescente dell’Italia del boom economico, del Paese che incontra la modernità e il mondo, rivoluziona i canoni della canzone, da allora in avanti non più figlia solo del “belcanto”; sovverte linguaggio e melodie pur rimanendo nei confini della tradizione popolare, con un cuore antico e una grammatica nuova.
Lo spettacolo alterna racconti e canzoni: Francesco Sciascia, seguendo la traccia dei successi musicali, ripercorre le tappe fondamentali della sua vita, la strada dei sogni e delle affermazioni, dell’abbraccio del pubblico, della magia televisiva e del suo essere italiano di un’epoca che aveva voglia di riemergere bruciando le tappe. Una parabola eletta, perfetta, dalla nascita a Polignano a Mare alla giovinezza a San Pietro Vernotico, fino al suo Volare che lo avrebbe portato dai palcoscenici italiani agli Stati Uniti, prima del lento declino della sua salute. Racconto e musica si inseguono per disegnare sogni, incontri, prove, suggestioni e ricordi indimenticabili con il compito di risvegliare nel pubblico quel sogno di libertà di cui Modugno si fece portavoce e icona.
A partire dal 6 agosto 2021, la partecipazione agli spettacoli, anche all’aperto, è subordinata al possesso di una delle certificazioni verdi Covid-19 (green pass), DL 23 luglio 2021, n. 105. L’osservanza delle misure per il contenimento e diffusione del contagio da Covid-19 è finalizzata a garantire la salute e la sicurezza di artisti e spettatori. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.