14 Nov 2023
NARDO’: VIA AI LAVORI TRA VIA DALLA CHIESA E LA PROVINCIALE PER GALATONE
La bretella connetterà la piscina della Icos a tutto il Salento e alleggerirà la viabilità in città
Sono iniziati i lavori di realizzazione della bretella che collegherà la rotatoria sulla strada provinciale n. 359 (tra Nardò e Galatone) a via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Un intervento strategico che migliorerà la viabilità generale sul lato sud-est della città, alleggerendo i flussi in ingresso e in uscita da via XXV Luglio. Proprio via Carlo Alberto Dalla Chiesa, con la realizzazione della piscina della Icos Sporting Club, ha acquisito nuova centralità nel sistema della viabilità cittadina e, di conseguenza, trattandosi di un segmento di strada senza sbocchi, si è resa necessaria una connessione con l’arteria di collegamento principale tra Nardò e Galatone.
I lavori, dell’importo di 365 mila euro, sono stati finanziati con fondi comunali e affidati alla Az Cantieri s.r.l. di Mesagne (Brindisi). L’ingegnere Emanuele Vincenzo Rizzo e il geometra Salvatore Albanese sono i progettisti dell’intervento, che ha richiesto alcuni espropri delle aree a destinazione agricola interessate dalla realizzazione dell’opera. Il nuovo tronco stradale sarà completato ovviamente con la segnaletica e la pubblica illuminazione.
L’amministrazione comunale intitolerà la nuova arteria stradale a Pinuccio Caputo, figura di riferimento della Destra neretina, già presidente del Consiglio comunale, scomparso lo scorso anno.
“Stiamo collegando via Carlo Alberto Dalla Chiesa, strada su cui insiste il meraviglioso impianto di nuoto semi olimpionico della Icos Sporting Club, alla strada che collega Nardò a Galatone – spiega il sindaco Pippi Mellone – che è snodo d’ingresso e di uscita verso Galatone, Gallipoli, Lecce e tutto il Salento. Un investimento importante che, tra le altre cose, renderà la piscina un impianto facilmente raggiungibile da ogni angolo della provincia. La nuova arteria sarà intitolata a Pinuccio Caputo, compianto presidente del Consiglio comunale, ambientalista e maestro al cui seguito intere generazioni, compreso il sottoscritto, si sono formate. Con questo sono sedici i cantieri aperti in città, che ultimeremo nei tempi previsti, consegnando ai neretini altrettante opere pubbliche. Le ennesime opere di una realtà che continua a cambiare e a migliorare ogni giorno”.