4 Feb 2015
PERSONALE DI NOEL GAZZANO “L’Onestà dell’artista”
Lecce 6 febbraio – 1 marzo 2015
Galleria Francesco Foresta via Federico d’Aragona, 1
Esiste un’arte al femminile? L’arte contemporanea può intrecciarsi con le questioni di genere? La ricerca dell’artista Noel Gazzano sembrerebbe confermare di sì: per le donne artiste, la pittura, il disegno e l’installazione sono ancora un mezzo per indagare se stesse.
E’ su questo tema che si concentra il quinto appuntamento del progetto di iArchitettura, il coworking culturale di arte, architettura e design, promosso dal gruppoforesta, con la rassegna di arte contemporanea “punto a sudestArte”, a cura di Ester Annunziata e Lorenzo Madaro e il patrocinio del Comune di Lecce e dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce.
Inaugurazione della personale di Noel Gazzano “l’onestà dell’artista, venerdì 6 febbraio ore 19.00, parteciperanno: Alessandro Delli Noci, Assessore all’innovazione tecnologica, politiche comunitarie e giovanili del Comune di Lecce, Luisa Ruggio, scrittrice, Sergio Martella, psicologo, Ester Annunziata, direttrice artistica di Galleria Foresta, Lorenzo Madaro, critico d’arte e giornalista, Noel Gazzano, artista.
Seguirà la degustazione dei vini della cantina Severino Garofano di Copertino.
In occasione della personale di Noel Gazzano, è stato pubblicato un catalogo, che rientra nella collana “I quaderni della Galleria Foresta”, con testi di Ester Annunziata e Lorenzo Madaro e una biografia dedicata all’artista. La pubblicazione sarà disponibile in galleria. Per l’occasione l’artista firmerà i cataloghi.
“Indagare se stesse attraverso l’arte. Naturalmente questo è un attributo che riguarda anche gli uomini artisti, ma è chiaro che scorgendo quella panoramica che caratterizza “L’arte delle donne”, questa propensione è ancor più netta, profonda, efficace […]. Consapevole delle ricerche sociologiche e antropologiche, che la riguardano anche come osservatrice e ricercatrice di fenomeni culturali per i suoi impegni didattici, Noel naturalmente ha anche idealizzato un percorso femminile di scoperta delle proprie intime radici, delle propensioni e dei sogni che sono alla portata di uno sguardo. Gli inchiostri realizzati a cavallo tra il 2014 e le prime settimane di questo nuovo anno, concepiti appositamente per questo appuntamento leccese, sono un diario intimo, un metodo di studio alternativo, quasi un cammino di autoanalisi. La china, con il suo segno sottile e deciso, si muove disinvolta sul cartoncino, traccia linee essenziali e dure, costruisce anatomie, si sofferma su dettagli anatomici dall’alto tasso simbolico, ricama lunghi capelli, e restituisce alla figura femminile ritratta un aspetto trasognato, una dimensione onirica che poi è un filo rosso che contrassegna anche le sue precedenti esperienze nel campo delle arti visive. I titoli hanno una funzione didascalica, talvolta divengono addirittura delle pagine di diario in cui Noel racconta di sé, delle proprie attitudini e delle esperienze personali che la riguardano da vicino. E come tale, la mostra è divisa in alcuni momenti specifici che corrispondono a delle fasi che riguardano le donne, il loro valore spirituale ma anche le conflittuali esperienze che contrassegnano la loro esistenza. Emergono pertanto questioni legate al sesso e alla considerazione della donna nella contemporaneità, questioni legate alla scoperta del proprio corpo, delle gioie e delle sofferenze che lo riguardano; sono aspetti che risuonano con ferocia anche nella cronaca degli anni recenti, nelle narrazioni in presa diretta dei telegiornali e nelle analisi della carta stampata […]”. (dal testo critico di Lorenzo Madaro).