14 Dic 2017
POESIA E IMMAGINAZIONE NEI CONCERTI SENSORIALI DI SILVANA KUHTZ
Prossimo appuntamento dello spettacolo itinerante sabato 16 dicembre – Fondo Verri
La poesia va compresa coi sensi. Quando ti tuffi in un lago l’elemento essenziale
non è nuotare fino alla riva, ma stare lì, godere della sensazione dell’acqua.
Non devi capire il lago in modo intellettuale. È un’esperienza che va al di là del pensiero.
La poesia lenisce e incoraggia l’anima ad accettare il mistero. J.Keats
Dicembre sarà il mese di un piccolo tour di concerti sensoriali, itineranti tra la Puglia e la Basilicata. Sabato 16 dicembre, il concerto sensoriale “Il corpo sa tutto”, di Silvana Kuhtz arriva a Lecce al Fondo Verri, inaugurando la XVII edizione della rassegna a cura di Mauro Marino, “Le mani e l’Ascolto”, (ingresso con contributo libero, ore 20.30), appuntamento ormai consueto nel cartellone dell’Amministrazione Comunale di Lecce per le festività del Natale e del Capodanno.
Ad occhi chiusi si può solo immaginare cosa accade attorno e ci si può lasciar trasportare al meglio dalle sensazioni. Suoni, profumi e parole si amplificano e scatenano emozioni. Ancora di più se le parole sono poetiche.
È il cuore dei concerti sensoriali, lo spettacolo-esperimento di Silvana Kühtz, autrice di poesie e interprete animata dalla convinzione che la poesia può arrivare ovunque. Retrobottega, garage, bar diventano gli scenari della lettura, sfidando l’idea che la poesia sia noiosa e relegata a piccoli salotti elitari.
“Abbiamo tutti un segreto, ma il corpo sa tutto”, è il verso con cui si apre il libro 30 giorni una Terra e una Casa, di Silvana Kühtz, che dà il titolo allo spettacolo “Il corpo sa tutto”, del 16 dicembre. Accompagnata da Susanna Crociani al sax: mai esagerato, mai stridente il suono del sax, di questa sassofonista fiorentina, è in questo concerto un’altra voce poetica. Il duo con il concerto sensoriale è stato ospitato ad Agosto scorso nel ciclo di lezioni sulla cultura italiana della Harvard Summer School a Siena nello splendido scenario del museo di Santa Maria della Scala.
La musicista Susanna Crociani accompagnerà Silvana Kuhtz anche nelle due date successive del tour “Il corpo sa tutto”: il 17 dicembre a Matera, Palazzo Lanfranchi e il 18 dicembre a Bari, Caffè dei Cento Passi.
Il concerto sensoriale è un format itinerante ideato da Silvana Kühtz e pensato per diffondere in maniera delicata e divertente la parola poetica e la magia che si cela dietro ogni verso letto a voce alta, dietro ogni pausa, dietro ogni nota in musica e per ritagliarsi uno spazio di autonomia del
pensiero e dell’emozione. Accompagnata sempre dalla musica suonata dal vivo, la voce di Silvana Kühtz guida lo spettatore nel viaggio sensoriale: il pubblico, bendato si può lasciar andare alle sensazioni suscitate dalla lettura, aiutate dalla diffusione di profumi, aromi e sorprese sempre nuove.
“I sensi sono riattivati e stimolati grazie alla forza della poesia, che torna a essere materia viva, calda, formidabile strumento per risvegliare parti di noi troppo spesso e da troppo tempo sopite”, spiega l’autrice dello spettacolo.
I concerti sensoriali fanno parte di PoesiaInAzione, progetto che sostiene e pratica l’importanza di proporre la poesia letta a voce alta in contesti non tradizionali per sfidare la noia mortale cui spesso si pensa quando si dice poesia e mettere insieme elementi apparentemente lontani fra loro come letteratura, azione, improvvisazione e ispirazione. “Poesia In Azione è un’utopia: movimento nato per seminare la poesia ovunque, per far atterrare dappertutto le parole che infuocano gli animi. È un progetto culturale multidisciplinare per far scendere la parola poetica dalle austere stanze dell’accademia e farla atterrare là dove meno ce lo si aspetta”.
Silvana Kühtz, barese, dalla formazione scientifica e umanistica, laureata al Politecnico di Bari, con un dottorato britannico, formatasi in UK, Usa e Italia sui temi della comunicazione e della performance attoriale, ha un master in Comunicazione integrata, è docente all’Università della Basilicata, dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo (Matera), conduce seminari sui temi dell’ecologia e della creatività e laboratori di lettura espressiva. Ha vinto nel 2014 il premio salernitano Alfonso Gatto per la poesia, alla sua trentesima edizione, con la silloge inedita 30 giorni una Terra e una Casa, pubblicata poi dall’editore Campanotto di Udine. Finalista al premio InediTo, festival delle colline torinesi 2016 con una nuova silloge in cerca di editore, Viscera.
È convinta che la poesia sia per tutti.