19 Mar 2025
POSTE ITALIANE: UN SOSTEGNO AI PAPÀ PER LA CONCILIAZIONE DELLA VITA PROFESSIONALE CON QUELLA FAMILIARE
La testimonianza di Raffaele, papà in carriera a Taranto:
«Sono cresciuto in azienda senza rinunciare alle gioie dei miei figli»
In Poste Italiane l’attenzione per i neopapà è sempre crescente. I giovani padri sempre più spesso vogliono essere parte attiva nella vita e nell’educazione dei figli. Per venire incontro a questa crescente esigenza Poste Italiane ha deciso di potenziare i meccanismi di conciliazione e condivisione delle responsabilità familiari creando politiche e misure capaci di favorire contesti culturalmente pronti a contemperare tali necessità evolutive e sociali. Un’attenzione che trova una declinazione concreta: Poste, infatti, garantisce ai neo-padri un congedo per paternità da poter utilizzare in prossimità della data presunta del parto; in più prevede ulteriori periodi di congedo di cui entrambi i genitori possono usufruire fino al compimento dei 12 anni del figlio.
Nel 2024 sono state quasi 500 le ore di congedo parentale di cui hanno usufruito i neo-padri pugliesi dipendenti di Poste. Per l’occasione, abbiamo raggiunto Raffaele Gaballo, operatore di sportello a Manduria, in provincia di Taranto, a lui abbiamo chiesto di raccontarci di come è bello riscoprirsi papà, ogni giorno, lavorando in un’azienda che ha molto a cuore la genitorialità.
«Ho 43 anni, e sono nella famiglia di Poste Italiane da 13 anni e mezzo. Vivo a Manduria, in provincia di Taranto, dove lavoro essendo applicato presso l’Up Manduria Centro con il ruolo di operatore di sportello. La mia famiglia ha avuto origine nel luglio 2014 quando ho sposato mia moglie, e questo anche grazie al lavoro di Osp che svolgevo da quasi 3 anni che mi ha dato la tranquillità di compiere questo grande passo e affrontare questo cambiamento. A luglio 2024 la mia vita è cambiata nuovamente stravolgendosi in meglio: sono diventato papà per la prima volta. Da due siamo diventati quattro, sono nati due gemelli: Maria Francesca e Giovanni. Potete immaginare la gioia che ho provato e allo stesso tempo il timore di affrontare questa grande novità. L’ultimo mese di gravidanza ed il primo mese di vita dei piccoli non sono stati semplici, abbiamo dovuto affrontare alcune difficoltà che abbiamo fortunatamente superato senza avere problemi, ed è proprio in questa occasione che ho potuto apprezzare la vicinanza dell’azienda e di tutti i colleghi dell’ufficio che mi hanno sostenuto ed aiutato con i turni lavorativi favorendomi con ogni opportunità per darmi la possibilità di stare vicino a mia moglie ed ai miei bambini. Vicinanza che continua tutt’oggi grazie alle agevolazioni che l’azienda mette a disposizione dei lavoratori, a partire dai congedi obbligatori previsti anche per il padre, che sono stati utili per trascorrere i primi giorni a casa per costruire un nuovo equilibrio familiare, continuando con i permessi per allattamento di cui sto usufruendo giornalmente e che mi danno la possibilità sia di aiutare mia moglie nell’accudire i bambini e sia, cosa più importante, di vederli crescere giorno per giorno godendomi ogni piccolo momento che mi regalano delle loro giornate, compresi tutti i cambiamenti che compiono che diversamente mi sarei perso. Poste Italiane ha sempre avuto a cuore la genitorialità dei suoi dipendenti; io prima lo leggevo solo dai colleghi, ma oggi tocco con mano questa vicinanza e non posso che essere grato di tutte queste possibilità che mi vengono offerte: è anche grazie a questo che posso essere un papà presente».
Poste Italiane favorisce lo sviluppo di una cultura orientata alla collaborazione e al riequilibrio delle esigenze di cura in ottica di pari distribuzione delle responsabilità familiari. E così i padri del nuovo millennio possono soddisfare il loro desiderio di genitorialità attiva aiutando le loro compagne nella gestione familiare e nello sviluppo delle loro carriere. L’azienda rivolge la sua attenzione anche verso il concetto di genitorialità condivisa, legato all’aumento costante del coinvolgimento e della partecipazione dei padri alla vita familiare.
Anche nel 2025, per il sesto anno consecutivo, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.
La certificazione Top Employers si aggiunge a una serie di importanti riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane per le sue politiche di sostenibilità e responsabilità sociale. Tra queste, le certificazioni ISO 30415:2021 per l’inclusione e la valorizzazione delle diversità, UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere, ISO 37001:2016 per la prevenzione della corruzione e ISO 37301:2021 per la gestione della compliance. Il conseguimento di queste attestazioni attesta la capacità del Gruppo di adottare misure rigorose ed efficaci a garanzia di elevati standard etici e sociali.
Come ogni anno, per festeggiare la Festa del Papà, Poste Italiane emette una cartolina filatelica e alcuni annulli dedicati. Un’occasione unica per ogni collezionista o per chi, semplicemente, vuole ricordare in modo originale una giornata particolare. La colorata cartolina “Cuore di papà” sarà in vendita al prezzo di 1 euro negli uffici postali con sportello filatelico della provincia di Napoli oltre che negli Spazio Filatelia del territorio nazionale. Negli stessi Spazio Filatelia sarà anche disponibile fino al 23 marzo, un annullo speciale a datario mobile.