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Presentazione Asd Città di Gallipoli – Asd Città di Otranto

Seconda giornata di ritorno. Parla il segretario Rocco Filippo.

Prima gara del 2023 per il Città di Otranto. Dopo la lunga pausa in occasione delle festività, la compagine del presidente Giovanni Mazzeo torna in campo domani pomeriggio, domenica 8 gennaio, calcio d’inizio alle 14.30, per la sfida alla corazzata Città di Gallipoli.

Un match difficile e affascinante quello che, sull’erba artificiale del “Giovanni Paolo II” di Castrignano del Capo, la gara sarà disputata a porte chiuse e in assenza di pubblico, metterà di fronte capitan Francesco Mariano e compagni alla capolista del girone B di Eccellenza pugliese.

La serenità di una classifica importante e le certezze maturate nel corso della prima parte di stagione tolgono pressione alla formazione biancazzurra che potrà giocare con la testa sgombra di pensieri e con la voglia di rendere la vita complicata al team giallorosso allenato da Alessandro Carrozza.

Per l’occasione, mister Tartaglia potrà contare su tutti gli elementi della rosa, eccezion fatta per Piccinno, ormai sulla via del pieno recupero dal grave infortunio, e Francesco Potenza, attaccante 2002 proveniente dal Castrovillari di serie D. Di nuovo arruolabile Danilo Marino, l’esperto difensore classe ’88 che ha firmato nuovamente l’accordo con il Città di Otranto sino al termine della stagione.

A presentare la gara con il Città di Gallipoli, e non solo, le dichiarazioni di Rocco Filippo, segretario del team biancazzurro e dirigente tra i più esperti del panorama calcistico regionale.

«La partita con il Città di Gallipoli sarà un bel banco di prova. Affrontiamo la corazzata del campionato, formazione costruita per conquistare il salto in serie D. Di certo, però, il Città di Otranto ha una identità forte e precisa e i mezzi per giocare la sfida mettendo in mostra le sue peculiarità migliori.

Dopo la prima parte di stagione per molti la compagine idruntina è la vera sorpresa del girone B di Eccellenza. A mio modesto parere, la squadra sta dimostrando tutte le sue qualità. Il gruppo storico, i nuovi innesti che si sono calati dal primo momento nella realtà idruntina, la professionalità e il lavoro dello staff e tecnico e l’impegno quotidiano di tutti sono i fattori base di un campionato si qui di altissimo profilo. Sono convinto che la nostra stagione continuerà su questa falsariga, saremo i guastatori e porteremo avanti il nostro progetto.

Di certo le partenze di Villani, Duno Marino e Mancarella hanno rimodulato la rosa a disposizione di mister Tartaglia, ma gli innesti di Stefano Signore, Umberto Solidoro e il rientro di Daniele Marino assicurano nuova qualità ed esperienza utile alla maturazione di tutto il gruppo».

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