Puglia unica regione del Sud promossa per i Lea ovvero i Livelli essenziali di assistenza

Grazie al raggiungimento dei livelli essenziali di assistenza, la regione potrà accedere a una quota maggiore del Fondo Sanitario Nazionale

Sanità promossa. La Puglia è l’unica regione del Sud Italia ad aver raggiunto i Lea, i Livelli essenziali di assistenza. Questo vuol dire che la regione ha avuto una valutazione positiva per la qualità dell’assistenza sanitaria. 

Un traguardo doppiamente importante, visto che ora questo parametro determina l’accesso a una fetta più consistente del Fondo sanitario nazionale. Il Nuovo sistema di garanzia (Nsg), in vigore dal primo gennaio del 2020, prevede una valutazione separata sulle tre aree assistenziali (prevenzione collettiva e sanità pubblica, assistenza distrettuale, ospedaliera), attraverso 88 indicatori.

Naturalmente soddisfatto il presidente della Regione, Michele Emiliano, “Quando sono diventato presidente nel 2015, la Puglia si attestava al penultimo posto in Italia per i livelli essenziali di assistenza (Lea): in parole semplici vuol dire che le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario forniva ai cittadini, in Puglia, nel 2015 erano inferiori rispetto al resto del Paese. Abbiamo lavorato moltissimo in questi anni per migliorare la sanità e siamo riusciti non solo a recuperare posizioni ma ad essere inserite tra le regioni più virtuose. La Puglia peraltro è l’unica del Sud promossa proprio sui Lea. Questo per noi è un incoraggiamento importantissimo a proseguire nel lavoro, sappiamo che molto c’è da fare, andremo avanti con ancor più determinazione”. 

di Adriana Greco