1 Dic 2020
Raccolta rifiuti per i cittadini in isolamento domiciliare
L’assessore all’Ambiente Angela Valli invita i cittadini che si trovano temporaneamente in condizione di isolamento domiciliare a causa del Covid19 a segnalarsi agli uffici comunali per un corretto coordinamento della raccolta dei rifiuti.
Come è noto, fin dallo scorso marzo i cittadini in isolamento domiciliare sono tenuti a seguire delle nuove regole per il conferimento dei rifiuti. In particolare i cittadini in quarantena obbligatoria devono interrompere la raccolta differenziata e conferire tutti i rifiuti (plastica, vetro, carta, umido, metallo) nello stesso contenitore per la raccolta indifferenziata, inclusi fazzoletti, mascherine, guanti e salviette monouso.
Per segnalarsi è possibile compilare in ogni sua parte il modulo di autodichiarazione presente sul sito istituzionale www.comune.lecce.it (link https://bit.ly/3lxAMHe ) e a trasmetterlo via email all’indirizzo di posta elettronica rifiuti.quarantena@comune.lecce.it.
In caso di impossibilità all’utilizzo del mezzo telematico, si può chiamare il numero telefonico 0832 230050 al quale risponderà il personale della centrale operativa della Polizia Locale.
La gestione separata dei rifiuti prodotti dalle persone in isolamento avviene dal lunedì al sabato. Gli orari e le modalità del ritiro dei sacchi verranno comunicati telefonicamente dagli operatori del gestore dei servizi di igiene e nettezza urbana al numero indicato dal cittadino nella propria autocertificazione.
Si ricorda che per un adeguato e più sicuro conferimento dei rifiuti occorre utilizzare due o tre sacchetti possibilmente resistenti (l’uno posizionato all’interno dell’altro) per contenere la frazione indifferenziata da porre possibilmente in un contenitore a pedale; si raccomanda di chiudere bene i sacchetti – facendo attenzione a non comprimerli – indossando guanti monouso e utilizzando dei lacci di chiusura o nastro adesivo; una volta chiusi i sacchetti, i guanti utilizzati devono essere conferiti in nuovi sacchetti preparati per la raccolta indifferenziata (ripetiamo che occorre utilizzare due o tre sacchetti resistenti, posizionati l’uno nell’altro). Seguendo queste indicazioni, i rifiuti eventualmente contaminati, finiscono negli impianti di smaltimento dove vengono distrutti.
Tutti gli altri cittadini possono procedere con la normale raccolta differenziata, ricordando di conferire nell’indifferenziata mascherine, guanti e, in caso di raffreddore, anche i fazzoletti di carta.
“Rispetto alla prima fase della pandemia la nostra città, in questa seconda ondata, risulta maggiormente interessata, con un numero di casi più numeroso – dichiara l’assessore all’Ambiente Angela Valli – è utile dunque che il lavoro d’ufficio di segnalazione e contatto, che viene svolto ordinariamente dall’Ufficio Ambiente, possa essere velocizzato e snellito grazie alla collaborazione degli stessi cittadini in isolamento, che auto segnalandosi riducono i tempi di avvio del ritiro dei rifiuti indifferenziati prodotti”.