8 Gen 2025
RETE FOGNARIA A SANTA CATERINA, CENATE E VACANZE SERENE, I LAVORI SONO INIZIATI
È un progetto di Acquedotto e Autorità Idrica Pugliese per un’opera attesa da decenni
“Una conquista di civiltà per il territorio neretino e per tutti i neretini. Smentite le cassandre”
Sono iniziati questa mattina i lavori per la realizzazione della rete fognaria a servizio dell’area di Santa Caterina, Cenate e Vacanze Serene. Un intervento atteso da decenni, che diventa realtà grazie a un progetto di Acquedotto Pugliese e Autorità Idrica Pugliese che ha richiesto un intervento finanziario complessivo di 14 milioni e 655 mila euro.
Nel dettaglio, si realizzerà l’infrastrutturazione principale di un sistema di collettamento indipendente a servizio delle zone indicate, in grado di addurre i reflui direttamente al depuratore senza interconnessione e sovraccarico idraulico della rete esistente a servizio dell’abitato di Nardò e delle marine. Uomini e mezzi di La Meridionale Costruzioni s.r.l., l’impresa cui Acquedotto Pugliese ha affidato i lavori, hanno inaugurato il cantiere alle prime ore di questa mattina. In questa prima fase l’area interessata è quella su strada Santa Caterina, tra Posto di Blocco e il distributore di carburanti (intersezione con via Portoselvaggio). Nel corso dei prossimi mesi il cantiere riguarderà anche via Omero, via Lissandri, via Archimede, strada Santa Maria, via E. Filiberto, via Cantù, via Verga, via Micca, via Portoselvaggio, via Venturi, strada provinciale n. 286, via Federico II, via Venturi, via Torre Santa Caterina, strada provinciale n. 112, via delle Rose, lungomare Verne, via dei Fiori. L’ultimazione dei lavori dovrà avvenire entro agosto 2026.
Si tratta di un progetto redatto da Acquedotto Pugliese diversi anni fa (poi rivisto e modificato) e già contemplato nel protocollo firmato nel 2015 dal Comune di Nardò che l’amministrazione Mellone, com’è noto, revocò nella parte in cui prevedeva lo scarico in mare delle acque reflue tramite condotta, salvaguardando proprio le previsioni sul finanziamento per la rete fognaria nelle marine. Proprio la rete fognaria, insieme all’adeguamento dell’impianto di depurazione e all’ormai noto sistema integrato di riuso dei reflui, fanno parte integrante del progetto Scarico Zero, che con l’avvio dei lavori di questa mattina vede concretizzarsi uno dei suoi segmenti. Non a caso, questo progetto sulla rete fognaria era stato adeguato alla variazione del recapito finale degli impianti di depurazione a servizio degli agglomerati di Porto Cesareo e di Nardò – quindi, da ‘’Mare Jonio con condotta sottomarina” a recapito integrato “riuso/suolo/mare Jonio in battigia” (con la previsione di realizzare il riuso integrale in agricoltura e per gli altri usi civili e industriali compatibili).
“È un giorno storico per la città di Nardò – esulta il sindaco Pippi Mellone – perché si tratta di un’opera infrastrutturale attesa da molto, troppo, tempo. Direi una conquista di civiltà per il territorio neretino e per tutti i neretini. Un intervento che abbiamo difeso con forza e salvaguardato nel contesto di quell’obbrobrio ambientale che era il protocollo del 2015 e l’obsoleta e dannosa previsione dello scarico a mare. Uno dei traguardi più sofferti e importanti di cui questa amministrazione può fregiarsi, con il fondamentale aiuto di Regione Puglia, Acquedotto e Aip, a dispetto delle solite cassandre e dei tifosi delle sciagure. Le loro intime preghiere non sono servite, la fogna nelle marine la stiamo facendo. E faremo, come promesso, tutto quello che prevede il progetto Scarico Zero”.
“Questo è un altro, straordinario, risultato per il territorio – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti – perché la rete fognaria nelle marine è una garanzia di sicurezza dal punto di vista igienico-sanitario e da quello ambientale per insediamenti abitativi che attendono da tantissimo tempo. Siamo molto contenti, come lo sono tutti i neretini che hanno un immobile di proprietà in questa parte della città. A loro e a tutti nei prossimi due anni verrà richiesto un piccolo sacrificio, qualche disagio nella circolazione dovuto ai lavori su strade particolarmente importanti e frequentate. È un piccolo prezzo da pagare per un servizio imprescindibile per una città moderna”.
Ufficio stampa
LAVORI PER LA RETE FOGNARIA, LE MODIFICHE ALLA CIRCOLAZIONE
Ecco tutte le novità contenute nella ordinanza n. 1 del 3 gennaio
Sono iniziati questa mattina i lavori per la realizzazione della rete fognaria a servizio dell’area di Santa Caterina, Cenate e Vacanze Serene.
La complessità dell’intervento ha richiesto e richiederà nei prossimi mesi significative modifiche alla circolazione veicolare, disciplinate in questa prima fase dall’ordinanza n. 1 del 3 gennaio. Il provvedimento stabilisce innanzitutto il divieto di circolazione sul tratto di strada Santa Caterina compreso tra Posto di Blocco e l’intersezione con strada Cucchiara. I veicoli in circolazione su Leuzzi, giunti a Posto di Blocco, hanno l’obbligo di svoltare a sinistra su via Tarricone oppure a destra su via Martano (strada provinciale n. 112). I veicoli provenienti da S. Maria al Bagno in circolazione su via De Ferraris, giunti all’intersezione con strada S. Maria, hanno l’obbligo di svoltare a destra sulla strada provinciale n. 90 (Nardò– Galatone) oppure di proseguire dritto (per i soli residenti/frontisti e autorizzati) su strada S. Maria direzione Vacanze Serene. L’ordinanza, inoltre, prevede l’inversione del senso di marcia con istituzione temporanea del doppio senso di circolazione (per soli residenti/frontisti) su strada S. Maria e l’inversione del senso di marcia con istituzione temporanea del doppio senso di circolazione (per soli residenti/frontisti) su via Torre Santa Caterina, limitatamente alla durata dei lavori. Prevede, ancora, il divieto di circolazione su via Portoselvaggio e su strada Cucchiara, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Portoselvaggio e l’intersezione con strada Santa Caterina.
L’ordinanza è valida ogni giorno, dalle ore 7 alle 17, sino al 7 marzo 2025.