26 Feb 2019
Riforma del sistema di trasporto NCC
Da pochi giorni è stato approvato il DL 143/2018 meglio noto come riforma del sistema di trasporto NCC
Tale riforma, fortemente sollecitata dalle associazioni di categoria dei tassisti in particolare di Roma e Milano, ha limitato l’offerta dei servizi di trasporto privato con particolare riferimento ai servizi turistici, riducendo l’operatività degli stessi al territorio della provincia in cui ricade il comune che ha rilasciato la licenza di NCC.
Nella lettura del testo, apprendiamo di una deroga concessa per le Regioni Sicilia e Sardegna in cui è consentito operare sull’intero territorio regionale, motivando tale deroga con la giustificazione di “carenze infrastrutturali”.
E’ evidente che, insieme a quella di molte altre regioni del Sud, viene ignorata l’assoluta carenza infrastrutturale del nostro territorio: basti pensare, per esempio, alla scarsità di collegamenti integrati interni tra aeroporto di Brindisi e provincia di Lecce. Il decreto, di fatto, impedirebbe agli operatori del territorio leccese di recarsi all’aeroporto per accompagnare i turisti che non hanno la possibilità di raggiungerlo in altro modo.
E’ superfluo evidenziare il grave danno economico ed occupazionale che ne deriva.
Sollecitiamo, pertanto, l’intervento della Regione al fine di esercitare la propria autonomia in tema di trasporto, anche in considerazione che tale decreto è in netto contrasto con le politiche regionali turistiche che, negli ultimi anni, hanno promosso e incentivato flussi turistici internazionali verso strutture ricettive di alto livello. E’ noto infatti come tale clientela richieda esclusivamente tale tipo di servizio in quanto capace di garantire mezzi e servizi adatti alle richieste.
Giancarlo Negro Giuseppe Coppola
Presidente Confindustria Lecce Presidente sezione Turismo