30 Nov 2022
Sport for Inclusion Network, costituito l’ETS delle Fondazioni per lo Sport Inclusivo
Nato prima come coordinamento informale, adesso lo Sport for Inclusion
Network è diventato un Ente di Terzo Settore voluto da 21 fondazioni
che tra le loro azioni hanno il sostegno e la promozione dello sport
come strumento d’inclusione. Si tratta della prima Rete tematica tra
fondazioni in Italia, un progetto di sistema a che raccoglie alcune
tra le pratiche più interessanti di sport inclusivo ma che,
soprattutto, vuole mantenere sempre accese le luci sull’azione
sportiva come strumento privilegiato di benessere sociale, incontro
con le fragilità e salute pubblica.
Un tema sempre centrale quello dello sport e dello sport inclusivo in
Italia. Prima della pandemia nel mondo delle istituzioni non profit
più del 33% erano realtà prettamente sportive (circa 120 mila) ma di
queste solo il 7% (circa 8 mila) contribuiva, attraverso la propria
attività, al contrasto di forme di disagio (Dati ISTAT 2019).
Il bisogno è palese: sostenere e accompagnare chi nel nostro Paese
pensa allo sport come strumento trasversale nei processi inclusivi,
con la capacità di interessare una fetta sempre più ampia di
popolazione e rendere sistemico, nelle politiche di welfare,
l’utilizzo dello sport.
Le 21 organizzazioni aderenti sono uno spaccato di come il movimento
dello sport inclusivo stia cercando di svilupparsi nel Paese con
numeri che ne fanno un soggetto corale e rappresentativo.
Il 71% delle fondazioni del Network si occupa di ambiti sport e
disabilità, il 59% di sport e periferie, e sport e povertà, mentre il
41% di sport e migranti. Una presenza capillare sul territorio
nazionale e non solo; infatti quasi un terzo delle fondazioni aderenti
interviene anche all’estero.
Oltre 300 le iniziative di sport inclusivo realizzate o sostenute
nell’ultimo anno con più di 175.000 beneficiari diretti o indiretti
(principalmente persone svantaggiate, caregiver, insegnanti, educatori
e organizzazioni che erogano attività sportiva, quali ASD e società
sportive).
Oltre 800.000 i contatti che le fondazioni raggiungono attraverso le
proprie iniziative speciali sul territorio e i propri canali
(principalmente newsletter, LinkedIn, Facebook e Instagram).
Insieme ai suoi soci, Lo Sport for Inclusion Network si occuperà dello
studio e della diffusione di buone pratiche di sport inclusivo, della
formazione delle associazioni sportive dilettantistiche e delle
organizzazioni del terzo settore, di agevolare la collaborazione con
il mondo dello sport tradizionale e, chiaramente, di sostenere e
sperimentare di progetti che uniscono sport e inclusione.
Presidente per il triennio Rocco Giorgianni, Segretario Generale di
Fondazione Milan, alla Vicepresidenza Simone Castello, Segretario
Generale di Fondazione Mazzola. Compongono il Direttivo della neonata
Rete: Francesca Fedeli, Presidente di Fondazione Fightthestroke; Elisa
Furnari, Presidente di Fondazione Ebbene; Nicola Corti, Segretario
Generale di Fondazione Allianz UMANA MENTE; Alberto Benchimol,
Presidente Sportfund fondazione per lo sport; Daniele Pasquini,
Presidente di Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport.
Sono soci dello Sport for Inclusion Network:
Fondazione Adecco per le Pari Opportunità
Fondazione Allianz UMANA MENTE
Fondazione Aquila per lo Sport Trentino
Fondazione Ebbene
Fondazione Fighthestroke
Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport
Fondazione Laureus Sport for Good Italia ONLUS
Fondazione Mazzola
Fondazione Milan
Fondazione Opera Santa Rita da Cascia
Fondazione Mente
Fondazione PCE De Finibus Terrae
Fondazione Pietro Pittini
Fondation Pro Montagna
Fondazione per lo Sport del Comune di Reggio Emilia
Fondazione Scholas Occurrentes
Fondazione Time 2
Dynamo Sport
Lymph Foundation
Progetto Aita Onlus
Sportfund Fondazione per lo Sport Onlus
Con il patrocinio di SIMFER – Società Italiana di Medicina Fisica e
Riabilitativa