12 Mag 2015
“SU BERG POLEMICHE PRETESTUOSE”
L’assessore al Turismo e Marketing territoriale del Comune di Lecce, Luigi Coclite, replica alle critiche sul contratto del direttore artistico di Lecce 2019
“Le polemiche apparse oggi sui media sembrano pretestuose e fuorvianti. La professionalità e la competenza di Airan Berg sono riconosciute e documentabili. Non a caso è stato scelto per guidare l’entusiasmante percorso che ha accompagnato la candidatura a Capitale europeo della Cultura 2019 della nostra città arrivata in finale dopo aver superato città come Venezia, Palermo, Urbino, Mantova e Bergamo. E se ora Lecce può, a giusta ragione, fregiarsi del titolo di Capitale italiana della Cultura 2015 grazie al quale abbiamo ottenuto un contributo di un milione di euro, buona parte del merito è proprio del direttore artistico uscente capace di promuovere in maniera efficace il territorio.
Nel contratto è esplicitamente riportato l’obbligo del direttore artistico di espletare la propria attività in sede fino al 31 dicembre 2014, fermo restando che – dal 1° gennaio 2015 fino al 7 maggio dello stesso anno – aveva la possibilità di assicurare la propria prestazione lavorativa non necessariamente da Lecce.
Si specifica, inoltre, che nonostante il contratto prevedesse il pagamento del compenso in quattro tranche da corrispondere entro il 31 dicembre 2014, il corrispettivo pattuito di 60mila euro, comprensivo di Iva, è stato liquidato nel febbraio del corrente anno, una volta effettuata la verifica delle attività svolte dal direttore artistico”.