28 Gen 2025
TORNA LA PROSA AL TEATRO COMUNALE, C’È LA DONNA DELLA BOMBA ATOMICA
Per il Mese della Memoria domani sul palco la storia della giovane scienziata Leona Woods
Appuntamento molto atteso per la stagione di prosa del Teatro Comunale. Domani, mercoledì 29 gennaio, c’è La donna della bomba atomica, spettacolo di e con Gabriella Greison, portato in scena dall’Associazione Paul Dirac, per la regia di Alessio Tagliento, con al centro la storia della giovane scienziata Leona Woods, che racconta il Progetto Manhattan cui lavorò con Enrico Fermi e Oppenheimer. La fisica, scrittrice, e divulgatrice scientifica italiana Gabriella Greison (si è affermata per il suo lavoro nel rendere accessibili al grande pubblico argomenti complessi della fisica e della scienza) ne ha fatto uno spettacolo.
La storia. È il racconto di Los Alamos, del Progetto Manhattan, di Oppenheimer e di Enrico Fermi, della bomba atomica e delle successive analisi di coscienza, nelle parole della fisica più giovane assunta a lavorare al più grande evento della storia dell’umanità. La protagonista è Leona Woods, che in prima persona racconta il più grande evento scientifico della storia dell’umanità. Leona, esperta di rilevazione delle particelle con il trifluoruoro di boro, addetta al calutrone, abile misuratrice di neutroni nel processo di fissione, fa parte del gruppo di lavoro di Enrico Fermi, e con lui crea la pila atomica, a cui Oppenheimer si affida per il Trinity Test di Alamogordo. Leona ottiene il dottorato in fisica all’età record di 23 anni, all’Università di Chicago, e subito dopo viene assunta a lavorare al Progetto. Il suo primo mentore è Arthur Compton, il fisico premio Nobel esperto di fisica quantistica, con cui intraprende un viaggio spirituale, a cui farà seguito Enrico Fermi, con cui stringerà anche un profondo rapporto di amicizia, e per finire vive il rapporto professionale di amore-odio con Robert Oppenheimer, “il distruttore di mondi”.
Lo spettacolo è in programma alle ore 21. I biglietti hanno un costo di 20 euro per la platea (18 ridotto over 70, studenti e under 25), 18 palchi centrali (16 ridotto over 70, 13 studenti e under 25), 14 palchi laterali (12 ridotto over 70, 10 studenti e under 25) e 10 proscenio/loggione (8 ridotto studenti e under 25). Sono in vendita al botteghino del Teatro Comunale, nei punti vendita Vivaticket e online su www.vivaticket.com. Il botteghino è aperto sempre nelle giornate di mercoledì dalle ore 17 alle 19 e sabato dalle 10:30 alle 12:30 (oltre che il giorno di ogni singolo evento, prima dello spettacolo). Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i numeri di telefono 320 8949518 e 389 7983629.
La stagione di prosa proseguirà sabato 22 febbraio con Il malloppo.