4 Gen 2014
Tre nuovi sacerdoti ed un diacono: Epifania speciale per la Chiesa di Lecce
Saranno ordinati domani in Cattedrale, alle 18, dall’arcivescovo Domenico Umberto D’Ambrosio, nel XXIV anniversario della sua ordinazione episcopale
Tre nuovi sacerdoti ed un diacono per la Chiesa di Lecce, consacrati nella solennità dell’Epifania. Domani, 5 gennaio 2014, alle ore 18 in Cattedrale, nel XXIV anniversario della sua ordinazione episcopale, l’arcivescovo Domenico Umberto D’Ambrosio conferirà l’ordinazione presbiterale ai diaconi Riccardo Calabrese della Parrocchia S. Maria delle Grazie in Campi Salentina, Mattia Murra della Parrocchia Maria SS. Assunta in S. Pietro Vernotico e Alberto Taurino della Parrocchia S. Antonio di Padova in S. Cesario di Lecce e l’ordinazione diaconale all’accolito Federico Andriani della Parrocchia S. Giovanni Bosco in S. Pietro Vernotico.
“In questo Regno ad alcuni il Signore domanda un particolare servizio: annunziare la Parola, celebrare i santi divini misteri, dispensare i doni di grazia – ha spiegato D’Ambrosio nel messaggio per la Giornata del Seminario -. Oggi siamo invitati a pregare per questi suoi ministri ma in particolare per gli adolescenti e i giovani che la nostra Chiesa accompagna nel lungo itinerario di discernimento della vocazione e di accompagnamento e formazione al ministero sacerdotale”.
Intenso il percorso di preparazione che ha portato la diocesi a vivere la festa delle ordinazioni, con una serie di incontri di riflessione tenuti in diversi paesi della diocesi ed in città. Il prossimo diacono e i nuovi sacerdoti hanno compiuto gli studi di Teologia presso il Pontificio Seminario Regionale di Molfetta e già svolgono il loro servizio pastorale in alcune parrocchie della diocesi.
“Salga al Signore la preghiera di lode per questi suoi doni che fanno della nostra Chiesa, come spesso amo ripetere, una madre feconda di figli – ha aggiunto l’arcivescovo nel suo messaggio -. La Vergine Immacolata, Madre di Cristo Gesù, Madre di tutti noi, accompagni con la sua materna intercessione il cammino vocazionale della nostra Chiesa”.