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Ultimo appuntamento con “Esplorando”, trekking guidato offerto da Lido Pineta

Alla scoperta della Specchia del Corno nel Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento

Con le guide di Avanguardie // 29 agosto, ore 16.30

Da non perdere l’ultima escursione di Esplorando 2024, il progetto di ecoturismo nel Salento ideato da Lido Pineta, sulla costa ionica tra Torre San Giovanni e Torre Mozza.

Da 11 anni lo stabilimento balneare eco-friendly, in località Fontanelle, offre trekking gratuiti alla scoperta del Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento, in compagni dell guide ambientali professioniste di Avanguardie (avanguardie.net).

Ogni giovedì pomeriggio, da giugno ad agosto, si parte da Lido Pineta (lidopineta.it) in compagniadi Totò Inguscio o Emanuela Rossi e si procede lentamente per un paio di ore, ogni volta esplorando una zona diversa

Si cammina lentamente sulla sabbia, lungo i canali, intorno ai bacini, sui gradoni rocciosi delle serre di Ugento, con soste per ascoltare i racconti e osservare le peculiarità dell’area protetta che copre 1600 ettari, lungo 12 chilometri di costa, con una sorprendente ricchezza di specie e ambienti. Dai campi recintati con i muretti a secco alle zone umide con bacini artificiali e canali, dalla pineta e macchia mediterranea fino alle dune costiere.

Giovedì 29 agosto èbello concedersi una lunga giornata di mare a Lido Pineta, portandosi dietro le scarpe da trekking per partecipare alle 16.30 all’escursione lungo il costone delle Serre Salentine (prenotazione indispensabile al 347.9527701-349.3788738). Si camminaper5 chilometri e mezzo su un dislivello di circa 65 metri su per la collina ricoperta di macchia mediterranea, che profuma di erbe mediterranee: rosmarino, mirto e lentisco. Si percorrono i “canaloni” scavati nella roccia dall’acqua nel tragitto dall’entroterra al mare, che sull’ultimo gradone roccioso, prima della costa, regala la suggestiva Specchia del Corno.

Si ascoltano i racconti interessanti e gli aneddoti su questa zona dal punto di vista storico e naturalistico.

Lido Pineta da sempre valorizza l’ambiente, offre servizi di qualità e un’alimentazione sana con specialità salentine, tra cui frise, pucce, pitta di patate, purè di fave da gustare nel ristorante à la carte e bar-caffetteria self service. Si parcheggia comodamente, si percorrono pochi metri attraverso una pineta secolare, che regala ombra e canto delle cicale con panchine e tavoli da picnic, un parco giochi per bambini e il campo di beach volley e si arriva in spiaggia, dove si può oziare sotto ombrelloni in tessuto o in canne d’Africa ben distanziati nell’area relax, cullati dal rumore delle onde.

Dall’escursione si rientra al tramonto, quando il sole si tuffa in acqua, con la possibilità di fare la doccia a Lido Pineta e magari proseguire la serata a Gemini appena fuori Ugento, a 5 km dalla spiaggia, per cenare nel suggestivo ristorante Farnari Unconventional Locanda (farnari.it), con due sale interne, di cui una ipogea ricavata nell’ex cantina del palazzo arcivescovile seicentesco e un bel dehors. Un luogo suggestivo, che mescola storia, artigianato, design e l’ottima cucina tradizionale, ma non convenzionale dello chef Eugenio Pindinello, con prodotti del territorio, tecniche di cucina moderna e impronta fusion: ottima la pasta mischiata, salsa di polpo in pignata, spuma di patate alla soia (leggermente affumicata) e polvere di olive nere

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