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UN BRAND UNICO PER GLI ATTRATTORI CULTURALI DEL POLO BIBLIOMUSEALE

SE NE PARLERA’ DOMANI VENERDI’ 18 GENNAIO AL  CONVITTO PALMIERI  INSIEME AD ESPERTI E DESIGNER

         “Attori, Pubblici e Scenari del patrimonio museale pugliese: tappe per un progetto di merchandising identitario” è il titolo dell’incontro, in programma domani venerdì 18 gennaio alle ore 17 al Convitto Palmieri, nato con l’intento di  confrontarsi con alcune significative esperienze nazionali ed internazionali di merchandising culturale.

            Con questa iniziativa, quindi, Polo Bibliomuseale, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese, intendono coinvolgere designer, artigiani creativi, operatori culturali, accademie di belle arti, associazioni di rappresentanza dell’industria creativa pugliese e musei civici con l’obiettivo di raggruppare l’intero patrimonio culturale pugliese attorno ad un sistema unitario rappresentato da un Brand caratterizzante identità, civiltà e memoria di tutto il territorio regionale.

         Nella “nuova veste” dei Musei del Polo potranno così trovare spazio, accanto ai servizi di accoglienza, reception, informazioni e ristoro, anche concept-store e design-store, in grado di guardare ed interpretare il nostro territorio grazie alla collaborazione con un virtuoso network di imprese culturali e professionisti dei settori produttivi dell’industria creativa, del design, dell’artigianato e dell’accoglienza turistica.

         Ad introdurre i lavori ci saranno i saluti di Stefano Minerva, Presidente della Provincia di Lecce, di Roberto Romeo e di Sante Levante rispettivamente, consigliere di amministrazione e direttore del Teatro Pubblico Pugliese.

         Dopo la prefazione di Luigi De Luca, direttore del Polo Biblio-Museale di Lecce e l’approfondimento di Ettore Bambi, consulente del Teatro Pubblico Pugliese, sono in programma i contributi di Crispino Lanza, docente di design del Politecnico di Bari, di Mariastella Margozzi, direttore del Polo Regionale Museale della Puglia Mibact e di Emanuela Aprile di Confartigianato Imprese Lecce. Prima delle conclusioni affidate a Loredana Capone, assessore regionale all’industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei beni culturali della Regione Puglia, è previsto un momento di dibattito e confronto con designer ed artisti creativi.

         “Al termine di questo primo incontro di lavoro, in cui si presenterà anche un’analisi di benchmarking transnazionale, si valuterà la fattibilità del progetto che condurrà all’ideazione, creazione e tipizzazione di prodotti che rappresenteranno il brand unicodel polo Biblio-museale all’interno di bookshop, punti vendita e show room nei nostri attrattori culturali” così dice il direttore del Polo Biblio-museale di Lecce, Luigi De Luca.

         “E’ significativo che la prima tappa del progetto sul merchandising museale pugliese parta proprio da Lecce, da un Museo che sta profondamente cambiando non solo i suoi spazi fisici ed allestimenti, ma la sua intera visione culturale e nel quale, in un futuro non lontano, è prevista l’apertura proprio di un concept store”, conclude De Luca.

 

         “La Puglia si sta ponendo in maniera centrale il problema della valorizzazione e della identità del proprio patrimonio, museale, artistico, naturale e anche immateriale. Visto che il Parlamento italiano non ha ancora ratificato la convenzione di Faro sul valore del patrimonio immateriale, noi anticipiamo il futuro e lavoriamo in una direzione da cui nessuno potrà tornare indietro: il territorio è un agente di sviluppo, i Musei vivono con e per il territorio, i designer e gli artigiani sono i professionisti privilegiati che rappresentano al meglio questo processo virtuoso”, queste le dichiarazione dell’assessore all’Industria Culturale della Regione Puglia Loredana Capone.

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