20 Mar 2025
UN WEEK END DI MUSICA AL CASTELLO VOLANTE DI CORIGLIANO D’OTRANTO CON UN DIVERTENTE KARAOKE DA CANTARE INSIEME E IL TROPICAL PARTY TUTTO DA BALLARE.
Venerdì 21 e sabato 22 marzo al Castello Volante di Corigliano d’Otranto si festeggia l’inizio della primavera con due appuntamenti musicali molto diversi.
Venerdì (ore 21:30 | ingresso libero | info e prenotazioni tavoli 3343429268 – nuvole@ilcastellovolante.it) le sale di Nuvole, cocktail bar e bistrot dell’antico maniero, ospiteranno “Canta Tu“. Una serata in compagnia del dj e intrattenitore Stefano Fersini, dedicata a chi ama la musica e il piacere di stare insieme. Una cena|spettacolo con karaoke, dove chiunque potrà prendere il microfono e cantare la propria canzone preferita, senza prendersi troppo sul serio. Il repertorio spazierà tra grandi classici italiani, hit più recenti e le migliori canzoni degli anni ’70, ’80 e ’90: un mix di rock, blues, pop, dance e disco, per accontentare tutti i gusti.
Sabato 22 marzo (ore 22:00 | ingresso 5 euro | info 3331803375 | prevendite attive su Dice.fm) al Castello Volante di Corigliano d’Otranto torna il Tropical Party. Un appuntamento che unisce radici e nuovi immaginari per una serata tutta da ballare alla scoperta di sonorità di confine, spazi di libertà e sperimentazione. In consolle si alterneranno Dubin, producer del progetto Insintesi che da oltre 25 anni propone dj set che mescolano reggae, dub e world beats, il duo Monoi Poke, sempre in bilico tra digitale e percussioni, e dj Raff. Il produttore cileno ha creato uno stile unico con la sua personale combinazione di musica dance psichedelica e a bassa frequenza, dove i pattern percussivi si intrecciano con melodie ipnotiche provenienti dalla diaspora afro-latina. Vanta collaborazioni con figure di spicco come Gilles Peterson di BBC 6 Music e Tom Ravenscroft.
Nel corso delle serate, a partire dalle 18:30, sarà possibile degustare un aperitivo e scoprire il nuovo menù di Nuvole ideato dallo chef Lorenzo Bianco e accompagnato da cocktail selezionati con cura da Michele Contini.