13 Apr 2025
UNISALENTO E ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO: LA CONVENZIONE PER I TIROCINI
Il Corso di Laurea in Diritto e management dello Sport organizza per martedì 15 aprile l’incontro intitolato “Come cambia il lavoro sportivo?” teso a diffondere contenuti e opportunità offerte dalla convenzione che UniSalento ha stipulato con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro, per offrire agli studenti del Corso di Laurea una opzione aggiuntiva per lo svolgimento del tirocinio professionalizzante.
I lavori cominceranno alle 15.30 nell’aula 2 del complesso R3 di Ecotekne e saranno aperti dal professor Attilio Pisanò, presidente del Corso di Laurea in Diritto e management dello Sport. Interverranno poi Maria D’Onghia, ordinaria di Diritto del Lavoro; Antonio Lezzi, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Lecce; Vito Raganato, responsabile del progetto “Generazione Lavoro” dei Giovani Consulenti del Lavoro.
«Il seminario è finalizzato a promuovere la collaborazione tra l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Lecce e l’Università del Salento, in particolare con riferimento alla possibilità per gli studenti di Diritto e Management dello Sport di anticipare, durante il percorso triennale, il tirocinio professionalizzante necessario per poter sostenere l’esame di abilitazione per l’iscrizione all’albo dei Consulenti del Lavoro. Si tratta di un’ottima prospettiva per i nostri futuri laureati – commenta il professor Pisanò – perché la riforma del lavoro sportivo, a seguito dell’adozione del Decreto Legislativo 36/2021, ha reso molto complessa la gestione di un qualsiasi rapporto di collaborazione tra un’associazione o società sportiva e chi presta un servizio lavorativo. Tale complessità richiede nuove professionalità che abbiano competenze specifiche in tema di diritto sportivo e di diritto del lavoro sportivo. Per tali ragioni abbiamo promosso la stipula della convenzione con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro e, nell’evento del 15 aprile, porremo l’accento su come cambia il lavoro sportivo proprio a seguito di questa riforma».