28 Giu 2023
Volo Dubrovnik – Londra, atterraggio di emergenza a Venezia: nessun ferito
“C’è stata un’avaria a un motore”. Stanno tutti bene i 206 passeggeri a bordo dell’Airbus A321 della compagnia British Airways. Un altro jet riporterà i vacanzieri a destinazione
Atterraggio di emergenza a BariVenezia. Un Airbus A321-200 della BAW British Airways, registrato G-EUXL, che effettuava il volo BA-2835 da Dubrovnik (Croazia) a Londra Gatwick, EN (Regno Unito) ha avuto un’avaria al motore numero V2533 mentre sorvolava il mar Adriatico, la stessa che ha costretto i piloti a dirottare l’aereo sulla pista dello scalo di Venezia il 25 giugno. I 206 passeggeri a bordo non hanno riportato ferite e le operazioni si sono svolte secondo le procedure. Alcuni voli in partenza avrebbero riportato solo un leggero ritardo, come riferiscono le autorità. Il volo è partito da Dubrovnik (Croazia) e una volta raggiunte le coste italiane sul Mare Adriatico a circa 170 miglia nautiche a sud-est ha deviato la sua rotta verso Venezia segnalando problemi con uno dei motori. L’aereo è atterrato sano e salvo sulla pista 04R di Venezia circa 40 minuti dopo. I piloti avrebbero dovuto spegnere il motore per proseguire la discesa verso l’aeroporto italiano. I passeggeri si sono lamentati di essere rimasti soli a Venezia, non è stato inviato alcun aereo sostitutivo e sono rimasti senza informazioni e senza alloggio. Un certo numero di bambini piccoli piangeva. La compagnia aerea ha risposto loro che non avevano alcun controllo sulle strutture a loro disposizione in aeroporto e ha rassicurato i passeggeri che stavano davvero “lavorando sodo per trovare la soluzione migliore in una situazione difficile per tutti”. La compagnia aerea non ha più risposto quando i passeggeri hanno dichiarato in risposta a tale affermazione che la compagnia aerea avrebbe potuto inviare un aereo sostitutivo entro 8 ore. Un A320-200 sostitutivo con registrazione G-GATP è partito da Venezia la sera del giorno successivo, il 26 giugno, e ha raggiunto Gatwick con un ritardo di 33,5 ore. L’aereo, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, dell’evento è ancora a terra a Venezia circa 52 ore dopo l’atterraggio a Venezia.