VOLONTARIATO E RICERCA SOCIALE – UN INCONTRO A LEVERANO

Il Centro Servizi Volontariato Salento e il Comune di Leverano organizzano un momento di approfondimento a partire da alcuni temi trattati nei dossier “Visti da noi”

Biblioteca comunale – Leverano  venerdì 14 dicembre 2012  ore 18,30

Il volontariato apre un dialogo con il territorio a partire dai temi sociali più scottanti. Con questo intento il Centro Servizi Volontariato Salento e il Comune di Leverano organizzano per venerdì 14 dicembre alle ore 18,30, nella biblioteca comunale, un incontro sul tema “Visti da noi. Riflessioni del volontariato sui bisogni del territorio“, partendo dall’indagine realizzata dal CSVS nel 2011 sulle maggiori emergenze del Salento. Dopo i saluti del sindaco Giovanni Zecca interverrà Luigi Russo, presidente del CSV Salento che relazionerà su “Il ruolo del volontariato e gli obiettivi della ricerca sociale”. Il dossier “Visti da noi. Lo sguardo del volontariato sui bisogni del territorio”, infatti, nasce dalla volontà delle associazioni di capire e leggere il territorio della provincia di Lecce da diversi punti di vista. Si tratta di sette dossier tematici, resoconto di un laborioso raccordo che tra il 2010 e il 2011 ha interessato associazioni di volontariato, giornalisti, esperti di settore, economisti, sociologi sullo stato di Ambiente, Povertà, Disabilità, Psichiatria, Sanità, Carcere e Immigrazione nel nostro territorio.

Focus del convegno, lo stato dell’arte di alcuni dei temi affrontati nei dossier, in particolare,  Serenella Pascali interverrà su “Povertà, tutela della salute, immigrazione, alcuni risultati”.

Alle 20.15 seguirà il dibattito sulle questioni affrontate.

L’incontro rientra nell’ambito del programma “Autunno culturale”, realizzato dal Comune di Leverano, in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato Salento nell’ambito dei laboratori “Volontariato e territorio”. I laboratori nascono dalla volontà del CSV Salento di qualificare il rapporto tra volontariato e territorio, nel segno della costruzione del Bene comune, della reale sussidiarietà e della partecipazione attiva, responsabile e consapevole ai temi più importanti della vita delle comunità locali.