15 Ott 2013
Workshop “COOPERAZIONE PUGLIA – BASILICATA: OCCASIONE DI SVILUPPO”
Venerdì 18 ottobre 2013 alle ore 17,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Miggiano (Le) in occasione di “EXPO 2000: Industria Artigianato Agricoltura del Salento”, nell’ambito del Progetto di Cooperazione Interterritoriale “Penisole d’Italia”, si svolgerà il Workshop “COOPERAZIONE PUGLIA – BASILICATA: OCCASIONE DI SVILUPPO”.
Il programma dell’iniziativa, coordinata da Giacomo Monsellato, Consigliere di Amministrazione del GAL Capo S. Maria di Leuca, prevede i saluti di Giovanni Damiano, Sindaco di Miggiano, di Francesco Pacella, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Lecce, di Rinaldo Rizzo, Presidente del GAL Capo S. Maria di Leuca (Capofila del progetto), di Leonardo Braico, Presidente del GAL Bradanica.
Si proseguirà con la Presentazione del Progetto di cooperazione interterritoriale “Penisole d’Italia” a cura dei GAL partner, con gli interventi di Leonardo Braico, Presidente GAL Bradanica,di Marco De Lorenzo, Presidente GAL Le Macine,di Vincenzo Santagata, Presidente GAL COSVEL,di Cosimo Durante, Presidente GAL Terra d’Arneo, di Salvatore D’Argento, Presidente GAL Serre Salentine, e con le testimonianze di titolari di aziende pugliesi e lucane e con le conclusioni di Giuseppe Eligiato, Autorità di Gestione – P.S.R. Basilicata 2007 – 2013.
In occasione di “EXPO 2000: Industria Artigianato Agricoltura del Salento”, in svolgimento dal 17 al 20 ottobre prossimi, sempre nell’ambito di “Penisole d’Italia”, 9 aziende salentine e 9 aziende lucane dei settori dell’agroalimentare e artigianale saranno presenti in due padiglioni della struttura permanente del Quartiere Fieristico di Miggiano, per proporre i prodotti della gastronomia e della lavorazione manuale delle due regioni.
Grazie all’attuazione del Progetto “Penisole d’Italia”, realizzato nell’ambito dell’Asse IV – Misura 421 del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, si andranno a promuovere i territori dei 6 GAL partecipanti al progetto (Capo S. Maria di Leuca, Terra d’Arneo, Serre Salentine per la Puglia e Le Macine, COSVEL, Bradanica per la Basilicata), attraverso la valorizzazione della produzione tipica agroalimentare, la gastronomia locale e il sistema della ricettività rurale.
Un progetto che permetterà di collegare il territorio del Capo di Leuca con altre realtà d’Italia per sviluppare iniziative di promozione del territorio e della sua offerta di turismo, di prodotti e di servizi. I 6 territori interessati al progetto, pur appartenendo a regioni meridionali contigue, si configurano in situazioni geografiche in gran parte differenti; infatti, mentre i GAL pugliesi sono caratterizzati da territori pianeggianti e costieri, quelli dei GAL della Basilicata sono prevalentemente territori interni e di alta collina o montagna. Questo si riflette sulla diversità delle produzioni tipiche locali e sulle stesse caratteristiche del turismo rurale.
Il GAL “Capo S. Maria di Leuca” è un partner che conferisce un cospicuo patrimonio di know how a “Penisole d’Italia”, in quanto ha maturato una molteplicità di esperienze nel settore dello sviluppo locale inteso in un’ottica plurisettoriale e integrata, in questa direzione si è inserita l’attuazione dei Programmi di Iniziativa Comunitaria LEADER I (1992 – 1996), LEADER II (1997 – 2001) e LEADER + (2003 – 2009).